La CT Milena Bertolini, ha rilasciato sui canali istituzionali della Figc, alcune dichiarazioni in merito all’amichevole che la nostra Nazionale maggiore eseguirà in preparazione ai Mondiali del prossimo anno: ” Adesso faremo dei test, particolari, in preparazione del Mondiale ed in funzione a questo ho chiamato più giocatrici, rispetto alle 23, considerato che il nostro progetto è assieme all’Under 23: lavoreremo su di un gruppo di 30-35 calciatrici. La nostra preparazione al Mondiale è iniziata con il Brasile, ad ogni raduno sarà pertanto sviluppato cosi: l’aspetto principale è che sia fondamentale l’entusiasmo, la motivazione e il grande obbiettivo che tutte noi dobbiamo avere di andare in Australia e rifare ciò che abbiamo fatto in Francia. E’ importante confrontarsi con le top, per migliorarsi, per tutto il movimento intero poiché partecipare ad un evento così importante come il mondiale è qualcosa di unico”.

Venerdì 11 Novembre alle ore 17.30 presso lo Stadio “Guido Teghil” di Lignano Sabbiadoro (UD), vi sarà il primo impegno azzurro contro l’ Austria, ha dichiarato Milena:E’ una squadra che ha una intensità fisica importante e credo che sia stata la rivelazione dell’ Europeo, ha fatto un po ciò che avevamo noi fatto allo scorso Mondiale, e quindi è un test di alto livello poiché ci metterà alla prova sul piano dell’intensità, che è ciò che noi abbiamo bisogno”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.

1 commento

  1. Io credo che fra le 15+2 ribelli spagnole ci sia forse qualcuna che giocherebbe nell’Italia, se i regolamenti consentissero la cosa (non sono informato). Magari si potrebbe fare un tentativo, visto che la RFEF e Vilda sono intransigenti ed una riappacificazione non è all’orizzonte… ;-)

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