In questo mese di Dicembre 2020 negli Stati Uniti si è giunti ad un accordo storico. La squadra nazionale femminile ha stilato un accordo transattivo con la Federazione Calcistica degli Stati Uniti in merito ai crediti sospesi sulle condizioni lavorative.

L’atto giuridico è stato depositato nel tribunale federale della California, riguarda nello specifico viaggi, sistemazione in hotel, luoghi delle partite e personale.

Questo evento è stato interpretato dalle calciatrici come una vittoria che potrà essere fondamentale nella lotta giuridica contro la decisione del Giudice Gary Klausner. Il Giudice del tribunale federale di Los Angeles nel maggio 2019 aveva respinto l’appello della calciatrici della nazionale femminile U.S.A. in merito alla richiesta di pari retribuzione con la squadra maschile. In quel caso giudiziario le calciatrici avevano chiesto un risarcimento economico pari a 66 milioni di dollari in merito alla discriminazione di genere.

La Presidente dell’US Soccer Cindy Parlow Cone, ex calciatrice statunitense, ha definito l’accordo “un momento importante e apprezzato per il calcio statunitense e per i giocatori della nazionale femminile. Credo che il nostro approccio ci abbia aiutato a raggiungere questo accordo e dimostri l’impegno della nuova leadership di US Soccer per trovare una nuova strada da percorrere con l’USWNT [squadra nazionale di calcio femminile degli Stati Uniti]. Questo accordo è una buona notizia per tutti e credo servirà da trampolino di lancio per continui progressi.”

La Presidente Cone ha aggiunto che l’accordo appena stilato è un “passo avanti positivo” che spera porti le giocatrici ad “accettare la nostra offerta permanente per discutere le opzioni contrattuali”.

La Presidente, inoltre, ha dichiarato di essere “impegnata per l’uguaglianza” tra squadre statunitensi maschili e femminili ed ha definito lo scopo del suo mandato come: ”Il mio obiettivo è, ed è sempre stato, arrivare a una risoluzione su tutte le questioni relative alla parità di retribuzione e ispirare un nuovo era di collaborazione, partnership e fiducia”.

Mattia Caprini
Nato a Bologna il 25 Novembre del 1993, Mattia è un ragazzo laureato in Management dello Sport presso l’Università di Bologna. Sin dalla giovane età è sempre stato affasciato dal mondo del calcio, sport che, inoltre, ha praticato fino ai 25 anni. La sua passione comprende anche tutte le attività accessorie del mondo calcistico come il marketing, la gestione economica dei club e la comunicazione. L’interesse nei confronti del calcio femminile si è sviluppato durante il Mondiale di Calcio del 2019. Ha collaborato con la Uefa durante l’Europeo Under 21 del 2019 tenutosi a Bologna ed ora è allenatore presso il Saragozza Soccer School. I suoi interessi sono, oltre agli sport in generale, la scrittura, la lettura e la fotografia.