Il conto alla rovescia per l’inizio del Torneo Olimpico di calcio femminile (programmato il 3 agosto) sta per terminare. Undici giorni mancano ormai al fischio di inizio del darsi agonistico a Cinque Cerchi e le dodici squadre presenti alla rassegna in Brasile sono pronte a sfidarsi per centrare i propri obiettivi. Focalizziamo la nostra attenzione sulla seconda squadra sudamericana presente a Rio, oltre alle padrone di casa carioca, vale a dire la ColombiaLas Cafeteras, alla seconda partecipazione ai Giochi, hanno conquistato Rio giungendo seconde alle spalle del Brasile, nella Copa America 2014.

Con questo risultato le colombiane hanno ottenuto il pass sia per i Mondiali in Canada 2015 che, appunto, per le Olimpiadi. Nella competizione iridata, Lady Andrade e compagne si sono distinte riuscendo a qualificarsi per gli ottavi di finale, da migliore terza nella fase a gironi, e perdendo poi agli ottavi contro gli Stati Uniti (campioni). Una sconfitta per 2-0 che non toglie nulla alla bontà del torneo disputato dalle sudamericane che ora a Rio De Janeiro vanno a caccia di una nuova impresa. E’ il caso di definirla in questo modo, vedendo il gruppo nel quale Las Cafeteras sono inserite: Usa, Francia, Nuova Zelanda e Colombia.

Usa e Francia sono squadre che già da sole sono sufficienti per far tremare i polsi e le colombiane hanno già saggiato la grande forza di una di queste squadre, in alcune amichevoli di avvicinamento alla rassegna a Cinque Cerchi. Le sudamericane infatti, in vista di Rio, si sono confrontate con le fortissime statunitensi rimediando due pesanti sconfitte (3-0;7-0) non certo ben auguranti per le ambizioni delle ragazze allenate da Felipe Taborda. Come si può intuire dal tabellino, il reparto difensivo è quello che desta le maggiori preoccupazioni ed è su questo che il ct della Colombia dovrà focalizzare i suoi sforzi.

Punti di riferimento della selezione sono senza dubbio, la citata Andrade e Catalina Usme, autrici con la maglia della Nazionale di 9 e 20 reti. In particolare quest’ultima, pur giocando in mezzo al campo, ha nel proprio dna la fase realizzativa e ciò è senza dubbio uno dei punti di forza di questa squadra.

Non resta dunque che attendere il verdetto del campo, con l’esordio della colombiane programmato il 3 agosto al Mineirao di Belo Horizonte alle ore 22:00 locali (03:00 italiane).