La Nazionale femminile del Canada dopo 2 medaglie di Bronzo alle Olimpiadi di Londra nel 2012 e Rio nel 2016, battendo di misura gli Stati Uniti, accede alla finale olimpica.

Il gol dal dischetto, di Jessie Fleming dà al Canada la vittoria per 1-0, ma gli Stati Uniti hanno tanto da recriminarsi: Alex Morgan e Megan Rapinoe non si danno pace, due pali ed una traversa negano alle ragazze stelle e strisce, non solo il pareggio, ma il passaggio alla finale.

L’unico gol della partita è arrivato con la scarpa di Jessie Fleming di Londra, che ha trasformato un calcio di rigore al 74′, dopo che l’arbitro (visionato il VAR) ha assegnato un dubbio rigore per le Canadesi.

Dopo i tre fischi finali dell’arbitro e le giocatrici canadesi hanno iniziato a farsi strada negli spogliatoi, il capitano Christine Sinclair è rimasta un po’ più a lungo: era sdraiata da sola sull’erba dello stadio Kashima, immersa nel momento a godersi il momento magico.

“Finalmente abbiamo vinto. Per quelli di noi che hanno preso parte alla partita del 2012, è stato bello prendersi una piccola rivincita in una semifinale olimpica, nove anni dopo il crepacuore e le polemiche all’Old Trafford a Londra 2012, la squadra di calcio femminile canadese ha sconfitto il numero uno degli Stati Uniti per 1-0 nella semifinale ai Giochi di Tokyo”, ha dichiarato la Sinclair alle televisioni Canadesi.

Dopo tutte le battaglie di tutti gli anni per il Canada sul campo, Sinclair era raggiante mentre parlava ai media :”Il nostro obiettivo venendo qui era quello di cambiare colore. Due bronzi consecutivi. Eravamo un po’ stanchi di quello. E questa squadra, wow. Che prestazione. Che lotta. Ancora uno da fare”.

Jessie Fleming è stata fredda sotto pressione, offrendo un colpo perfetto che ha spiazzato il numero uno degli Usa, ed ha inviato il Canada alla prima finale.

“Ero sicura di dove mettere il pallone, di solito scelgo il posto la sera prima”, ha detto Fleming del suo tiro, “È solo un calcio. Fidarmi di me stessa. Ho fatto un respiro profondo. Sapevo di potercela fare.”

Il Canada adesso entra nella storia: a giocare la partita per la medaglia d’oro olimpica per il suo paese.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.