Tra poco meno di un mese prenderà il via in Giappone, precisamente a Tokio, il torneo di calcio Olimpico Femminile che era in programma la scorsa estate, posticipata per la “pandemia” del covid-19.

I primi giochi olimpici in terra nipponica dovevano svolgersi nel 1940. Il Giappone si era aggiudicata entrambe le edizioni. Olimpiadi estive a Tokyo (XII edizione) e quelle invernali a Sapporo (V edizione).

A causa però del conflitto sino-giapponese, le sedi furono cambiate in Helsinki e Sankt Moritz. Poi però con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale le due edizioni delle Olimpiadi vennero definitivamente cancellate.

Il Giappone si rifece organizzando i XVIII Giochi Olimpici Estivi a Tokyo dal 10 al 24 ottobre del 1964. Nello stesso anno (proprio per i giochi) fu inaugurata la prima tratta del Tokaido Shinkansen tra Osaka e Tokyo.
A Tokyo si possono trovare ancora degli stadi utilizzati nel 1964 come lo Yoyogi National Gymnasium e il Nippon Budokan.

Il 1972 i Giochi Olimpici sbarcano per la seconda volta nell’arcipelago giapponese, e questa volta sull’isola di Hokkaido e più precisamente a Sapporo, dove vennero organizzati gli XI Giochi Olimpici Invernali. I giochi si svolsero dal 3 al 13 febbraio 1972. Famosissimo il trampolino del salto con gli sci, dove sullo sfondo si vede la città di Sapporo.

Passano altri 16 anni e nel 1998 è la volta di Nagano, che ospitò i XVIII Giochi Olimpici invernali dal 7 al 22 febbraio del 1998. Per questi giochi fù costruita appositamente la linea Hokuriko Shinkansen, che collega la capitale a Nagano, poi prolungata nel 2015 fino a Kanazawa.

Anche nel 2020 i “giochi a Tokio” continuano a non portare fortuna, poichè sappiamo che la grave pandemia causata dal Covid-19, che ha colpito il mondo intero, ha costretto l’organizzazione Olimpica a “posticipare di un anno” la manifestazione.

Finalmente si parte: dal 21 luglio al 7 agosto, e lasciata alle spalle la sfortuna, il Giappone si prepara alla grande ” festa olimpica”.

Anche se per le squadre partecipanti c’è stato poco tempo per prepararsi, quindi molte di loro hanno colto l’occasione per giocare amichevoli internazionali per valutare la loro forma fisica.

Questi gli abbinamenti, ed i gironi, delle 12 Nazionali  Femminili qualificate all’evento Olimpico:

GRUPPO E : Giappone, Canada, Gran Bretagna, Cile.

GRUPPO F:  Cina, Brasile, Zambia, Olanda.

GRUPPO G: Svezia, Stati Uniti d’America, Australia, Nuova Zelanda.

La gara di apertura sarà il 21 Luglio (fino al 7 Agosto giorno della finale) tra il Giappone ed il Canada, a Sapporo, nel “Sapporo Dome”. Seguiranno le partite tra: Gran Bretagna e Cile, Cina e Brasile, Zambia e Olanda, Svezia e Stati Uniti d’America, Australia e Nuova Zelanda.

I quarti di finale si disputeranno il 30 ed il 31 Luglio, mentre le semi-finali il 2 ed il 3 Agosto.

La finale del ¾ posto sarà disputata il 5 Agosto, a Kashima, mentre la finalissima il 6 Agosto, al Tokio Stadium, di Tokio.

Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all' ordine di Torino, ho conseguito il tesserino da Giornalista collaborando da prima con quotidiani on line ( settore calcistico giovanile : “11 giovani.it” e “gioca a calcio.it", in Piemonte) per entrare, successivamente, in redazione a Torino del settimanale cartaceo di “ Sprint&Sport" e Terzo Tempo (settore calcistico dilettantistico Regione e Nazionale - Professionistico – Serie D). Collaboro dal 2018 con RCS Sport per il Giro d' Italia (seguendolo in tutte le tappe) e nel Giro 103 ho collaborato come addetto stampa per quotidiani on line di ciclismo ( bikenews ). Appassionato di Sci alpino e nordico segue gare Mondiali e Coppa del Mondo dal 2000. Credo che il CALCIO FEMMINILE ITALIANO sia un movimento in grande crescita e debba avere le stessa visibilità del mondo “ maschile", pertanto, contribuisco a questo grande obbiettivo.