Tutte le grandi iniziative che si stanno susseguendo all’interno dei club di calcio a livello mondiale, stanno portando ragazze e donne fantastiche alla ribalta, con ruoli diversi all’interno del movimento del calcio femminile. “Più di 10.000, è un’iniziativa che si occupa di uomini e donne” afferma il manager e coordinatore delle risorse umane della SvFF, ovvero la Federazione calcistica della Svezia, Mia Lerner.

Lo sviluppo del calcio svedese è complesso. Quando ci si chiede quanto è necessario che la tua associazione si sviluppi a lungo termine con una buona qualità, le risposte predominanti sono una buona organizzazione affiancata da più leader, allenatori e giudici. Al momento e storicamente, testimoniamo il grande impegno, l’ambizione e il lavoro che le persone mettono nel lavoro dell’associazione. Tuttavia, sono ancora troppo pochi che fanno troppo, e queste mancanze non riescono a sostenere lo sviluppo del calcio svedese. “Più di 10.000” è un’iniziativa che si adatta perfettamente a ciò che richiede il movimento del calcio, perché sempre più donne si stanno inserendo in più modelli di ruolo femminili, il che cambia la visione di chi lavora. Molte iniziative sono già state fatte, vogliamo infatti rafforzare e sostenerle in modo che il risultato sia ottimale.

La nostra è un’iniziativa nazionale con l’obbiettivo di aumentare la percentuale di donne come leader e allenatori nel calcio nei prossimi 5 anni. L’obiettivo è reclutare almeno più di 10.000 ragazze e donne in più posizioni rilevanti all’interno e all’esterno dei questo organismo, come allenatori, giudici, membri del comitato direttivo, gruppi di gestione… così come altri ruoli nei club e nelle associazioni, entro il 2023.

Dalla Swedish Football Association, sono soprattutto tre le persone che stanno guidando questa iniziativa:

Mia Lerner, HR manager della Nazionale Svedese
Ha un passato atletico come giocatrice della nazionale di pallacanestro, ha conquistato l’oro 5 SM con Södertälje. Inoltre ha allenato e partecipato alla campagna di scommesse BasketQlivet. Attualmente è HR manager presso la SvFF da 3,5 anni.


Yvonne Ekroth, responsabile del progetto Semi-Professional Football SvFF
 Insegnante di sport, socia distrettuale e educatrice di giocatori e di allenatori in Småland. Ha allenato squadre di ragazzi e ragazze dai 12 ai 15 anni, la federazione per la F15-17 per 8 anni. Oggi è istruttore nazionale per l’allenamento dei giocatori, coordinatrice per F15-U23, osservatore tecnico per la UEFA e project manager per il calcio semi-professionista da 2 anni.

“Sono convinta che questa iniziativa avrà molti effetti collaterali positivi quando riusciremo a più donne all’interno di queste associazioni. Quando raggiungeremo il nostro obiettivo, il movimento del calcio avrà una più ampia rete di contatti, il che significa che l’offerta di leadership sarà migliore. La cultura cambierà quando la composizione diventerà più eterogenea, il che significa che più persone si sentiranno benvenute nel calcio svedese”.

Mani Tourang, Marketing Communicator CSR SvFF
Ex-giocatore d’élite che ha giocato per AIK, IK Sirius e Bodens BK. Oggi è capo progetto per la campagna della Coppa del Mondo femminile ICA, una raccolta per l’iniziativa dell’Associazione svedese di calcio “Ognuno è diverso – la diversità è bella”. Progetto nel quale i soldi sono indirizzati per intero agli investimenti nel calcio delle ragazze con un focus su una società più equa. E’ inoltre Marketing Communicator per la SvFF da 1,5 anni.

Photo Credit: Svensk Fotboll