La settima giornata di National Women’s Soccer League si è aperta con una delle partite più belle e combattute della stagione, tra Angel City e Washington Spirit all’Audi Field di Washington. Ad aprire le marcature ci ha pensato Riley Tiernan all’8′, andando a insaccare un cross basso di MA Vignola al termine di un’azione partita da Alyssa Thompson. Al 22′, poi, è stata scritta la storia: Alyssa, una combinazione perfetta con la sorella Gisele Thompson, ha dato vita alla rete del raddoppio dell’Angel City, il primo gol nella storia della NWSL che ha visto una sorella confezionare l’assist per l’altra. L’assist di Ashley Hatch per Esme Morgan al 30′ ha riaperto il match, e al 40′ lo Spirit ha agguantato il pareggio con il tiro al volo di Gift Monday.
Nella ripresa, l’Angel City ha di nuovo trovato il vantaggio con Katie Zelem al 72′ in un uno-due preciso con Gisele Thompson. Finale al cardiopalma con il pareggio dello Spirit all’89’, una sventagliata di Gabby Carle che ha trovato Morgan, alla sua seconda rete della serata. In pieno recupero, al 90’+8, Tiernan ha capitalizzato il gol del 4 a 3 che ha consegnato il bottino all’Angel City.
Altra vittoria in trasferta è quella del Racing Louisville in casa dello Houston Dash, la prima vittoria in rimonta degli ultimi tre anni. Lo Houston Dash è partito forte, con il gol di Avery Patterson al 9′, ma Kayla Fischer ha risposto al 20′ alla prima occasione utile, ed Emma Sears ha poi siglato il gol-partita al 71′ dopo un contropiede innescato da Savannah DeMelo. Durante la sua prima partita da titolare in NWSL, Jordyn Bloomer ha aiutato la sua squadra con cinque parate chiave.
Il Kansas City Current ha subito la seconda sconfitta consecutiva in casa del Seattle Reign, ritrovandosi anche con la prima partita a bocca asciutta per la prima volta del 2025. A fare la differenza è stata la conclusione di Lynn Biyendolo dagli sviluppi di un calcio d’angolo, e la difesa del Reign ha conservato benissimo il risultato anche nella seconda frazione. Il Current ha avuto l’illusione del pareggio al 71′, annullato però per posizione di fuorigioco, e non è riuscito a superare Claudia Dickey, brava a intervenire con numerose parate nei momenti chiave.
Anche l’altra contendente dei piani alti non è riuscita a conquistarsi i tre punti. Il Portland Thorns ha infatti sconfitto di misura per 1 a 0 l’Orlando Pride. L’unico gol del match l’ha segnato il difensore Reyna Reyes al 16′ su assist di Reilyn Turner, e Mackenzie Arnold può segnarsi sul taccuino la seconda porta inviolata della stagione. Altra ferita aperta dell’Orlando Pride è l’uscita di Anna Moorhouse per infortunio, costringendo Mackenzie Crone a prendere il suo posto tra i pali in quello che è stato il suo debutto in NWSL.
Il North Carolina Courage, con la vittoria per 2 a 0 sull’Utah Royals, è riuscito a portarsi a casa i tre punti nella prima vittoria in trasferta del campionato. Ashley Sanchez ha sbloccato il match al 12′, e il raddoppio è stato invece agguantato su un autogol forzato da Ryan Williams e Manaka Matsukubo nell’area di rigore. Casey Murphy è stata di nuovo protagonista con la sua porta inviolata numero 40 durante la regular season.
A scapito dei 14 tiri nello specchio contro le 4 delle ospiti, il Gotham si è impantanato in un match terminato a reti bianche contro un Chicago Stars tutt’altro che in acque tranquille. Alyssa Naeher si è caricata la squadra sulle spalle con le sue parate, così come la linea difensiva, perfetta nel contenere le attaccanti newyorchesi che, nelle ultime partite, avevano dato prova di essere micidiali. Anche Ann-Katrin Berger è stata protagonista con la sua quarta porta inviolata della stagione, mentre Jaelin Howell ed Emily Sonnett hanno disputato un match da vere Iron Women.
Il San Diego Wave sembra aver cambiato marcia, rispetto allo scorso campionato, maturando la terza vittoria consecutiva ai danni del Bay allo Snapdragon Stadium. Una vittoria definibile “drammatica” per le circostanze in cui si è verificata.
Il Wave ha aperto le marcature al 5′ sul corner velenoso di María Sánchez terminato in area alla mercé di Kennedy Wesley, brava a svettare su tutte e a centrare il suo primo gol stagionale e il numero 100 in una regular season. Il Bay ha risposto al 18′ con il pareggio della rookie Karlie Lema su assist dal limite dell’area di Racheal Kundananji per andare a trovare l’angolino irraggiungibile. Sánchez ha poi fallito il raddoppio dal dischetto a causa della parata di Jordan Silkowitz in tuffo.
La partita sembrava destinata a concludersi con un pareggio, fino al 90’+5, quando Kenza Dali ha crossato un pallone in area raggiunto da Armstrong, svettata su tutte per siglare la sua prima rete da professionista.