Photo Credit: Paolo Pizzini

La fase a gironi di UEFA Women’s Champions League 2022/23 si conclude mercoledì e giovedì, quando Lyon o Juventus raggiungeranno Arsenal, Barcellona, Bayern, Chelsea, Paris Saint-Germain, Roma e Wolfsburg ai quarti di finale.

Le partite della sesta giornataMercoledì 21 dicembre:
Gruppo C
Zürich – Arsenal (18:45), Lyon – Juventus (18:45)
Gruppo D
Barcelona – Rosengård (21:00), Bayern – Benfica (21:00)Giovedì 22 dicembre:
Gruppo A
Real Madrid – Vllaznia (21:00), Chelsea – Paris (21:00)
Gruppo B
St. Pölten – Wolfsburg (18:45), Slavia Praha – Roma (18:45)

Riuscirà la Juve e detronizzare il Lyon?
Alla ricerca del nono titolo di campione d’Europa, il Lyon sperava di essere tra le squadre sicure del passaggio del turno ben prima della sesta giornata. Tuttavia, dopo aver perso 5-1 in casa contro l’Arsenal e pareggiato in casa della Juventus nelle prime partite del Gruppo C, è ben contento di arrivare all’ultima gara sapendo che un pareggio contro le campionesse d’Italia lo porterà ai quarti.Grazie al rientro di giocatrici come Amandine Henry e Selma Bacha, il Lione ha vinto 1-0 in casa dell’Arsenal giovedì scorso ed è rimasto davanti alla Juve, che ha ottenuto un solo punto contro le Gunners e rischia di essere eliminata dalla squadra francese per la terza stagione consecutiva. Detto questo, la Juventus ha messo a dura prova il Lione ai quarti di finale della scorsa stagione. Con Ada Hegerberg, Catarina Macario e Griedge Mbock Bathy ancora assenti, il cammino dell’OL potrebbe anche concludersi mercoledì dopo il trionfo a Torino a maggio.

Il Paris prova a sorprendere il Chelsea
Gli altri sette posti ai quarti di finale sono già decisi, ma finora nessun club ha la certezza del primo posto. Due squadre che se lo contenderanno questa settimana sono Chelsea e Paris nel Gruppo A. Le Blues hanno spostato la partita a Stamford Bridge prima di conoscere la posta in palio; sebbene entrambe le formazioni siano qualificate, si prevede una lotta senza esclusione di colpi. Il Chelsea ha vinto 1-0 a Parigi e ha una differenza reti nettamente superiore, quindi le ospiti dovranno vincere con almeno due gol di scarto per finire davanti alle campionesse d’Inghilterra. Tuttavia, il Paris può trarre conforto dall’unico precedente europeo del Chelsea femminile nello stadio maschile, perso 3-0 contro il Wolfsburg all’andata dei sedicesimi 2016/17. Per emozioni, la partita potrebbe essere simile ai quarti di finale del 2018/19, quando le Blues hanno vinto in casa 2-0 ma poi hanno perso con lo stesso risultato in Francia e si sono imposte con un gol di Maren Mjelde ai tempi supplementari.

Corsa per il primo posto
Negli altri gironi, il primo posto non sarà deciso da uno scontro diretto. Il Gruppo C può essere vinto addirittura da tre squadre: se l’Arsenal non trionfa in casa dello Zurigo, può lasciare la porta aperta al Lyon o alla Juventus, che potrebbero non solo passare il turno, ma anche scavalcare le Gunners. Il Barcellona ha una migliore differenza reti rispetto al Bayern nel Gruppo D; se però il Rosengård dovesse partire bene al Camp Nou, ci sarebbe qualche possibilità per la squadra tedesca, che nella scorsa stagione ha battuto il Benfica per 4-0 alla sesta giornata ma ha comunque chiuso al secondo posto dietro al Lyon. Il Wolfsburg ha perso l’occasione di chiudere il Gruppo B con una partita di anticipo la scorsa settimana ma ha una seconda chance giovedì, a patto che vinca a St Pölten. In caso contrario, la Roma può rendere questo esordio ancora più memorabile superando le due volte campionesse con una vittoria sul campo dello Slavia.

Fase a eliminazione diretta di Women’s Champions League: calendario e sorteggi
Sorteggio quarti di finale e semifinali
13:00 CET, 10 febbraio, Nyon

Quarti di finale
Andata: 21/22 marzo
Ritorno: 29/30 marzo

Semifinali
Andata: 22/23 aprile
Ritorno: 29/30 aprile

Finale (PSV Stadion, Eindhoven)
Sabato 3 giugno (18:00 CET)

Altri spunti

Solo una partita non mette in palio né la qualificazione né il primo posto: quella tra Vllaznia e Real Madrid nella capitale spagnola. La squadra di casa vuole uscire a testa alta nonostante abbia messo in difficoltà Chelsea e Paris. Per quanto riguarda il Vllaznia – prima squadra albanese a classificarsi tra le prime 16 in una competizione UEFA per club da più di 30 anni – spera di conquistare il primo punto o almeno segnare il primo gol per coronare una stagione ai massimi livelli.

• Ai quarti di finale, le quattro vincitrici dei gironi saranno sorteggiate contro le quattro seconde, che giocheranno in casa all’andata. Non saranno ammessi confronti tra squadre che si sono già affrontate nella fase a gironi. Il 10 febbraio saranno definiti anche i possibili accoppiamenti delle semifinali e la squadra “di casa” pro forma per la finale ad Eindhoven.

Dove si giocherà la finale di UEFA Women’s Champions League 2023?
Il PSV Stadium di Eindhoven ospiterà la finale della UEFA Women’s Champions League 2023 sabato 3 giugno alle 18:00 CET. Inaugurato per la prima volta nel 1910, il PSV Stadium, con i suoi 35.000 posti a sedere, ha ospitato molte partite importanti, tra cui le finali di Coppa UEFA del 1978 (gara di ritorno) e del 2006, il ritorno della Supercoppa UEFA del 1988 e tre partite di UEFA EURO 2000. Il 6 aprile 2018, 30.238 tifosi in casa del PSV Eindhoven hanno assistito alla sconfitta dei Paesi Bassi contro l’Irlanda del Nord nel cammino verso la Coppa del Mondo femminile FIFA, un record di pubblico per qualsiasi qualificazione femminile organizzata dalla UEFA. Il 2 giugno 2019, 30.640 persone (affluenza record per il calcio femminile olandese) hanno visto i Paesi Bassi affrontare l’Australia in amichevole.