Photo Credit: Andrea Amato

La fase a gironi della UEFA Women’s Champions League 2022/23 inizia mercoledì prossimo e proseguirà giovedì. La Juventus scenderà in campo mercoledì pomeriggio in trasferta contro lo Zürich mentre la Roma esordirà il giorno successivo alle 21:00 CET in casa contro lo Slavia Praha.

Ecco una breve guida alle partite che daranno il via al cammino verso la finale di Eindhoven di inizio giugno.

Calendario prima giornata
Mercoledì 19 ottobre:
Gruppo C
Zürich – Juventus (18:45), Lyon – Arsenal (21:00)
Gruppo D
Bayern – Rosengård (18:45), Barcelona – Benfica (21:00)

Giovedì 20 ottobre:
Gruppo A
Vllaznia – Real Madrid (18:45), Paris – Chelsea (21:00)
Gruppo B
Wolfsburg – St. Pölten (18:45), Roma – Slavia Praha (21:00)

Il Lyon inizia nuovamente contro l’Arsenal
L’ottava difesa del titolo del Lyon inizia con la sfida contro l’altro club che insieme a quello francese ha più storia nella competizione. Il Lyon, infatti, è l’unica squadra ad aver superato le 100 partite in competizioni femminili UEFA, mentre l’Arsenal raggiungerà la tripla cifra alla seconda giornata nella sfida interna contro lo Zürich.
Le sfide tra le due squadre saranno le uniche tra due ex vincitrici del torneo in questa fase a gironi. L’Arsenal, infatti, ha vinto la Coppa UEFA femminile nel 2006/07 e la stagione successiva è stato detronizzato ai quarti di finale dalle allora debuttanti del Lyon in una sfida che è stata una chiara dichiarazione di intenti di un club che avrebbe riscritto tutti i record della competizione, raggiungendo dieci volte la finale e vincendo otto volte il titolo, di cui l’ultimo a maggio contro il Barcellona.
Anche l’Arsenal ha superato il proprio girone la scorsa stagione, ma raramente è stato in grado di raggiungere i livelli mostrati nelle competizioni nazionali, essendo uscito ai quarti contro il Wolfsburg. Dopo aver superato il difficile secondo turno con l’Ajax, l’Arsenal si presenta a Lione con tutti gli occhi puntati su Beth Mead, dopo il suo ruolo da protagonista a UEFA Women’s EURO 2022, per non parlare delle sue compagne d’attacco Vivianne Miedema e Stina Blackstenius. Tuttavia, a causa di un infortunio, non ci sarà Ada Hegerberg, anche se il Lyon potrà contare nuovamente sull’ex stella delle Gunners, Daniëlle van de Donk, dopo essere rimasta fuori per gran parte della scorsa stagione.

Scontro tra titani a Parigi
Il sorteggio ha decretato un secondo scontro stellare anglo-francese con la sfida tra Chelsea e PSG a Parigi. La scorsa stagione il Paris ha segnato 25 gol senza subirne nelle sei vittorie del girone ed è uscito solo in semifinale in un’epica sfida col Lyon; il Chelsea, invece, che aveva raggiunto la finale del 2021, è uscito a sorpresa ai gironi dopo che la sconfitta per 4-0 nella sesta giornata in casa del Wolfsburg li ha lasciati dietro sia ai tedeschi che alla Juventus per la classifica avulsa a parità di punti.
Il Chelsea è finito in un altro “girone di ferro” grazie alla presenza del Real Madrid, che nella passata stagione ha superato il girone insieme al Paris. Tuttavia, il Chelsea ha almeno un precedente illustre positivo con il Paris, quando nei quarti del 2018/19, le Blues vinsero 2-0 in casa ma videro quel vantaggio rimontato in Francia prima del gol decisivo siglato da Maren Mjelde.
Da allora entrambe le squadre sono molto cresciute. Il Paris sarà probabilmente senza l’infortunata Marie-Antoinette Katoto, ma Kadidiatou Diani e Grace Geyoro sono affiancate dall’ex attaccante del Chelsea Ramona Bachmann e dal nuovo acquisto Lieke Martens, oltre all’ex pilastro del Lyon, Sarah Bouhaddi, in porta. Il Chelsea dall’altro lato schiererà Pernille Harder e Sam Kerr insieme a Fran Kirby, all’emergente Lauren James e al difensore Kadeisha Buchanan, nuovo acquisto proveniente dal Lione.

Pionieri albanesi
Tre nazioni sono rappresentate nella fase a gironi in questa stagione, dopo averla mancata un anno fa: Albania, Austria e Cechia. Ma mentre il St. Pölten ha partecipato agli ottavi nel vecchio formato e lo Slavia è arrivato tre volte ai quarti, per il Vllaznia è un esordio assoluto. Infatti, non solo è la prima squadra albanese ad arrivare tra le ultime 16 di questa competizione in qualsiasi formato, ma è anche il primo club albanese a classificarsi tra le ultime 16 in qualsiasi competizione UEFA dopo il KF Tirana, che nel 1989/90 era arrivato agli ottavi di Coppa dei Campioni maschile.
Il Madrid sarà la prima squadra a volare in Albania, con Parigi e Chelsea a seguire in un battesimo più che di fuoco. Tuttavia al club albanese non manca del tutto l’esperienza europea, avendo perso solo per 3-0 complessivamente contro la Juventus nel turno 2 della scorsa stagione, due anni dopo essere uscita contro il Fortuna Hjørring con un punteggio simile ai sedicesimi.
A livello nazionale, il Vllaznia ha monopolizzato il campionato albanese da quando è subentrato alle allora campionesse dell’Ada nel 2013, vincendo nove titoli consecutivi senza perdere nemmeno una partita: in queste stagioni ha vinto 175 partite di campionato e ne ha pareggiate solo tre, segnando oltre 1.000 gol. Tuttavia, contro la formazione madrilena che ha raggiunto i quarti di finale al debutto la scorsa stagione (pur non avendo mai vinto un importante titolo nazionale), il Vllaznia sa di trovarsi davanti a un test più difficile che mai.

Quando saranno le altre partite della fase a gironi di Women’s Champions League?
Seconda giornata: 26/27 ottobre
Terza giornata: 23/24 novembre
Quarta giornata: 7/8 dicembre
Quinta giornata: 15/16 dicembre
Sesta giornata: 21/22 dicembre

In breve

• La scorsa stagione il Madrid è stato tra le tre squadre che hanno raggiunto la fase a gironi per la prima volta all’esordio in Europa; questa volta solo una ce l’ha fatta: la Roma. Le giallorosse saranno però ben preparate ad affrontare l’esperto Slavia Praha, dato che la Roma ha eliminato lo Sparta Praga nel turno 2.

• Il Benfica ha stupito alla prima giornata della scorsa stagione pareggiando 0-0 contro il Bayern, ma questa volta ha un esordio ancora più difficile in trasferta contro un Barcellona che vuole riconquistare il titolo nonostante l’assenza di Alexia Putellas che starà fuori a lungo. Tuttavia, il Benfica avrà solo otto giorni prima di un altro appuntamento a loro più familiare: la visita del Bayern (nel girone insieme alle svedesi del Rosengård).

Dove si giocherà la finale di UEFA Women’s Champions League 2023?
Il PSV Stadium di Eindhoven ospiterà la finale della UEFA Women’s Champions League 2023 nel weekend del 3/4 giugno.

Inaugurato per la prima volta nel 1910, il PSV Stadium, con una capienza di 35.000 posti, ha una lunga storia di partite importanti dato che ha ospitato tra le tante le finali di Coppa UEFA del 1978 (gara di ritorno) e del 2006, il ritorno della Supercoppa UEFA del 1988 e tre partite di UEFA EURO 2000. Il 6 aprile 2018, 30.238 tifosi hanno visto la nazionale femminile dei Paesi Bassi battere l’Irlanda del Nord nelle qualificazioni al Mondiale femminile FIFA, un record di pubblico per qualsiasi qualificazione femminile organizzata dalla UEFA. Il 2 giugno 2019, con un’affluenza di 30.640 spettatori, l’Olanda ha affrontato l’Australia in amichevole.