Una Juventus mai doma ottiene un’entusiasmante vittoria in rimonta contro il Lione e conquista un minimo ma prezioso vantaggio nell’andata dei quarti di UEFA Women’s Champions League. Davanti a oltre 9mila spettatori, le campionesse d’Italia vanno subito sotto contro le francesi – a segno con Catarina Macario – ma in superiorità numerica riescono a prevalere 2-1 grazie ai gol nella ripresa di Cristiana Girelli e Agnese Bonfantini.

Contro un’avversaria che ha messo sette volte in bacheca questo trofeo, la Juventus ha fatto tesoro dell’esperienza e delle disattenzioni di un anno fa, quando avanti di due gol nell’andata dei sedicesimi era stata rimontata perdendo in casa 3-2. Tra otto giorni, a campi invertiti, proveranno a completare l’opera, ma le Bianconere possono già essere orgogliose del loro esordio nei quarti.

Nel primo tempo è la squadra di Sonia Bompastor ad avere decisamente il sopravvento, anche se la svedese Lina Hurtig si divora una colossale occasione per il vantaggio su un errore in disimpegno del Lione. All’8’, comunque, la squadra ospite passa in vantaggio. Sul cross di Selma Bacha, la statunitense Macario sovrasta Sara Gama e non dà scampo a Pauline Peyraud-Magnin, ex della sfida. La squadra di Joe Montemurro, tecnico australiano ex Arsenal, fa piuttosto fatica sia uscire sia nella costruzione offensiva e deve aggrapparsi al suo bomber Girelli per evitare il gol del raddoppio di Melvine Malard, che aveva superato anche il portiere delle Bianconere.

La ripresa si apre senza cambi e la svolta della partita, allo Juventus Stadium, arriva dopo poco più di un quarto d’ora: l’australiana Ellie Carpenter commette un fallo ingenuo su Valentina Cernoia lanciata a rete e l’arbitro le mostra il cartellino rosso. In superiorità numerica, la formazione di Montemurro si trasforma e la partita cambia fisionomia. Girelli, a venti minuti dalla fine, firma l’1-1 e il nono gol personale nella competizione complice il macroscopico errore di Sarah Bouhaddi, portiere avversario, che si lascia scappare un pallone sanguinoso favorendo il tap-in del bomber azzurro. Non è tutto, perché all’83’ Bonfantini – entrata dalla panchina – trova con un perfetto destro in diagonale il gol del 2-1.

La Juventus resiste alla reazione del Lione e anzi sfiora il tris con Barbara Bonansea, anche lei entrata dalla panchina. Per le Bianconere di Montemurro è una grande e storica vittoria, contro una delle avversarie più titolate a livello europeo.

Visa Player of the match: Agnese Bonfantini (Juventus)
“Ha fatto tutta la differenza del mondo entrando dalla panchina e segnando il gol della vittoria: la giocatrice della serata” – Commissione Osservatori Tecnici UEFA

L’opinione del Reporter
Fabio Balaudo, match reporter:
Se qualcuno mi avesse detto due anni fa che la Juventus avrebbe giocato alla pari con le sette volte vincitrici della UEFA Women’s Champions League, non gli avrei creduto. Eppure è esattamente quello che è successo stasera. Il 2-1 è un risultato incredibile per le Bianconere perché lascia aperti tutti gli scenari per il ritorno. Il Lione è forte ma la Juventus è riuscita a spaventarlo. E tra una settimana punterà a una qualificazione che sarebbe davvero sorprendente.

Statistiche

  • Cristiana Girelli è la prima giocatrice a raggiungere 9 reti in questa edizione della UEFA Women’s Champions League, considerando anche le fasi preliminari.
  • Il Lione ha un invidiabile record nei quarti di finale, visto che si è sempre qualificato negli ultimi 11 precedenti prima della scorsa stagione, quando è stato eliminato dal Paris Saint-Germain.
  • Sarah Bouhaddi è partita titolare per il Lione dopo l’esperienza in prestito all’OL Reign, eguagliando il record di presenze per un portiere nella competizione di Emma Byrne (77).

Formazioni
Juventus: Peyraud-Magnin; Lundorf, Gama, Sembrant, Boattin; Rosucci (Caruso 66), Pedersen, Grosso (Bonansea 66); Hurtig (Stašková 90+1), Girelli (Bonfantini 81), Cernoia (Nilden 90+1)

Lione: Bouhaddi; Buchanan, Renard, Mbock Bathy; Carpenter, Egurrola, Macario (Cayman 67), Henry (Horan 76), Bacha (Marozsán 76); D. Cascarino (Laurent 85), Malard.

Prossima tappa
La gara di ritorno si giocherà all’OL Stadium giovedì 31 marzo alle 21:00 CET. La vincente affronterà Bayern München o Paris Saint-Germain in semifinale il 23/24 aprile e il 30 aprile/1 maggio.

Credit Photo: https://it.uefa.com/womenschampionsleague/