Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La AS Roma si appresta a giocare la sua quarta gara della Women’s Champions League, nella difficile sfida in trasferta contro il Lyon, e la UEFA evidenzia la crescita della squadra italiana in questa stagione Europea: nonostante un “girone di ferro”.

Due vittorie, una sola sconfitta (contro il Lyon nella gara d’andata) con 7 reti (media 2.34 gol a gara) dove porta il 47% di possesso palla (sulle tre gare giocate) ed il 79.34% nella precisione dei passaggi. Nessuna espulsione: è tra le società più corrette dell’intera fase a gironi, ad oggi, con un solo cartellino giallo. Infine ci segnalano 11 parate (media 3,67 a partita) resta tra le favorite al passaggio turno (insieme proprio all’ Olympique Lyon).

Delle 7 reti segnate, 4 sono state messe in porta con il piede destro e 3 di testa, 1 rigore segnano ed 1 sbagliato chiude l’analisi d’attacco. Ma è il comparto difensivo che merita attenzione poiché le 156 sfere recuperate, con 69 tentativi di lancio lungo in fascia, si evidenzia la caparbietà tecnica delle ragazze di Spugna al gioco a catenaccio per bloccare le avversarie nella linea difensiva.

Restano 3 gare al termine del girone, passano le prime due, ed un pareggio a Lyon sarebbe fondamentale per il passaggio agli ottavi. Ma fondamentale è la sfida in esterna (11 dicembre, in Germania) contro il Wolfsburg dove la Roma dovrà fare l’impresa, o meglio replicare la buona gara vista al “Tre Fontane” con la vittoria per 1 a 0. Il Galatasaray, con tre sconfitte su tre gare, non dovrebbe essere influente alla variazione di classifica (per nessuna delle 3 pretendenti al passaggio turno) anche perché numericamente è già eliminato. Matematicamente la Roma potrebbe anche uscire sconfitta a Lyon, valutando di non incassare troppe reti, ed optare per un pareggio in terra tedesca (caso limite) ma dove crediamo che Spugna punterà a fare bottino pieno visto il suo massimo impegno maturato in questa sua terza volta nella Women’s Champions League.

Ebbene, numeri e statistica a parte, occorre il buon gioco (la forza e determinazione vista nel secondo tempo nel derby capitolino-per fare da esempio- e nel nostro campionato) con una squadra unita che vuole, come la scorsa stagione, essere determinate e gruppo per portare emozioni al suo pubblico e proseguire il suo cammino in Europa.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.