Credit Photo: Andrea Amato

IL TABELLINO di JUVENTUS – OLYMPIQUE LIONE

Reti: 23′ Horan (L), 52′ aut. Malard (J)

Ammonizioni: 21′ Egurrola, 79′ Bruun, 81′ Bacha

JUVENTUS (4-3-3): Peyraud Magnin; Lenzini, Salvai, Sembrant, Boattin; Gunnarsdottir, Pedersen, Grosso; Bonansea, Girelli, Beerensteyn. Allenatore: Montemurro. A disposizione: Aprile, Forcinella, Lundorf, Gama, Nilden, Duljan, Cernoia, Rosucci, Zamanian, Caruso, Cantore, Bonfantini.

LIONE (4-3-3): Endler; Jaurena, Renard, Sombath Bacha; Henry, Van de Donk, Horan; Cayman, Malard, Cascarino. Allenatore: Bompastor.  A disposizione: Paljevic, Holmgren, Gilles, Morroni, Egurolla, Brunn, Benyahia, Mendy, Becho, Le Sommer.

ARBITRO: Huerta de Aza (Spa). Assistenti: Ayuso-Fernandez Gonzalez (Spa). Quarto uomo: Gonzalez Gonzalez (Spa).

LE PAGELLE  di JUVENTUS – OLYMPIQUE LIONE

Peyraud Magnin 6 Due ottime uscite, salvano i primi quindi minuti, poi esce troppo tempestivamente su Horan e si fa colpire a rete.

Lenzini 6 Molto determinata ci mette grinta e fisico per bloccare le incursioni avversarie.

(77’ Nilden SV)

Salvai 5.5 Complice nella rete della francese, non entra determinata sull’avversaria e commette un grave errore. Brava a riprendersi nel corso del match.

Sembrant 6.5 Avvio tortuoso, poi trova la giusta dinamica con il pallone e con le compagne e gioca con tanta personalità.

Boattin 6.5 Un secondo tempo impeccabile dove è un mastino nelle marcature. A Cascarino h afatto sentire la pressione per l’intera gara.

Gunnarsdottir 6 Tenace, aggressiva, in azione cade su di una avversaria che è costretta a lasciare il terreno di gioco anzi tempo. Nella ripresa troppa ferma lascia il campo.

(69’ Caruso 6)  Buona prova di carattere.

 Pedersen 6.5 Gara giocata ad un buon livello, sopra tutto nella ripresa che guida la squadra nella missione che sembra impossibile.

Grosso 7 La migliore in campo, in Champions sembra avere la giusta concentrazione per giocare in modo spigliato con una sicurezza unica.

Bonansea 6.5 Con il suo tiro, e con la sua maestria di cercare il palo lontano, riesce a calciare nel momento giusto per ottenere l’autorete che vale il pareggio.

(69′ Bonfantini 6) Porta fiato ed autocontrollo ma è ciò che il mister gli ha chiesto nel suo ingresso: gestione palla e marcatura.

Girelli 6 Marcata sempre non riesce a fare il suo gioco migliore ma nella ripresa porta via le avversarie e crea quella giusta pressione.

Beerensteyn 6 All’inizio della gara si scambia con Girelli, in posizione centrale, ma non riesce a penetrare nel muro delle francesi. Sul finale di tempo non sfrutta l’ottima possibilità del pareggio: calciando alto.

( 69′ Cernoia 6) Poco spazio, poco tempo, ma il giusto ingresso per dare una mano al gruppo.

All. Montemurro 6.5 Un pareggio per  1-1 contro le campionesse d’Europa un ottimo inizio in ottica qualificazione, poi si vedrà.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.