Si è conclusa la prima edizione del corso per la Gestione dell’attività di base, un percorso didattico e pratico nato dalla collaborazione tra il Settore Giovanile Scolastico della FIGC e l’Associazione Italiana Calciatori.

A Roma, sul ”Campo dei Miracoli” del centro sportivo Valentina Venanzi, posto davanti alla simbolica cornice del “Serpentone” di Corviale, oltre 30 corsisti si sono dati appuntamento per la sessione tecnica e gli incontri in aula sulle metodologie più funzionali alla crescita del bambino attraverso il calcio.

Dall’incontro tra le esperienze formative del Settore Giovanile  e Scolastico e del Dipartimento Junior AIC, nuove idee e proposte per favorire l’apprendimento di competenze utili a gestire l’attività di base nel calcio e affermare i valori del calcio formativo.

La giornata di lavoro è stata aperta da Simone Perrotta, responsabile del Dipartimento Junior AIC e vice-Presidente del SGS insieme  al Segretario Nazionale del Settore Giovanile Scolastico, Vito Di Gioia, al vice-Presidente e responsabile del Dipartimento Dilettanti AIC, Giorgio Gaggioli, e al Direttore Organizzativo AIC, Fabio Poli.

Gaggioli ha espresso la sua soddisfazione per un progetto costruito assieme ai calciatori e alle calciatrici: “La grande partecipazione di oggi è il segno tangibile che il Corso, realizzato per rispondere ad una esigenza espressa direttamente dai calciatori di D e dalle calciatrici di B, è riuscito anche a soddisfare le loro aspettative e il loro interesse. Questo è sicuramente il valore aggiunto del percorso svolto”.

 

L’attività è proseguita sul campo, con i corsisti che hanno partecipato attivamente agli allenamenti tenuti dallo staff tecnico del Dipartimento Junior AIC e del Settore Giovanile Scolastico.