Credit: Debora Braga
Match clou in campionato e semifinale di spicco della Final Four di Bisceglie. Pescara-Bitonto, l’avvincente lotta tra le due prima della classe, moltiplica il suo fascino diventando chiave d’accesso all’ultimo atto, quello che il prossimo 23 aprile metterà in palio la Coppa Italia al PalaDolmen, già sede della passata edizione della kermesse.
“Sicuramente il primo obiettivo è già stato raggiunto – dice capitan Ersilia D’Incecco – perché essere tra le 4 big è una responsabilità importante. Per il resto, come ci dice sempre mister Morgado, avremo una sola possibilità per centrare una finale che – se tutto va bene – tornerà soltanto tra un anno, per cui ci sentiamo privilegiate e sicuramente non ci lasceremo sfuggire questa occasione: siamo in ballo e siamo pronte a ballare – sorride -. Il sorteggio? Dal nostro punto di vista, il Bitonto è la squadra favorita: allestita per vincere, con uno staff di primo livello composto da Marzuoli e Paka, ma noi ce la metteremo tutta. Negli ultimi anni, al netto di qualche innesto e qualche uscita, abbiamo mantenuto la stessa struttura portante e abbiamo lavorato per rispondere presente quando i dettagli faranno la differenza: ci sono campionesse da un parte e dall’altra, delle loro – vedi Lucilèia che è in forma smagliante o Renatinha, e così via – abbiamo rispetto, ma non paura. Siamo 15, in campo ne entreranno 12 e su tutte possiamo contare allo stesso modo. Perciò l’ho detto e lo ripeto: noi ci siamo”.
Pescara “in”, così come il “baby” Pescara che ha pescato dall’urna quella Kick Off arrivata in finale Scudetto lo scorso anno.
“Tra le qualificate siamo la squadra che nel campionato di categoria è riuscita a dimostrare meno, ma faremo capire che in Coppa Italia non siamo arrivate per caso. Alla nostra prima uscita, incontreremo un’avversaria pronta a questo tipo di competizioni, so però che la forza di questo gruppo è nella sua spensieratezza: queste ragazze stanno insieme perché si divertono e vogliono continuare a viaggiare su questa onda, senza mai dimenticare le radici che condividono con la prima squadra. Spirito di sacrificio e appartenenza in primis. Probabilmente siamo la Cenerentola della Coppa Under 19, eppure – anche lì – ci faremo trovare pronte”.
COMUNICATO FUTSAL PESCARA