Credit: Paola Libralato
Fascia al braccio e 5 sulle spalle. Quello di Ersilia D’Incecco rimane il profilo immutabile di un GTM Montesilvano che si trasforma nel nome, nella casa che ospiterà la stagione (non più il PalaRigopiano, ma il PalaRoma) e nella rosa.
“Dal 2015 ad oggi, è la seconda volta che cambiamo così tanto. Per questo e per le assenze di Taty e Manieri alle prese con la Copa América, probabilmente non inizieremo al top della condizione, ma sono certa che abbiamo in mano tutte le carte per fare bene. A mio avviso non siamo favoriti, il Bitonto è ancora un passo avanti, di sicuro però la nostra è una squadra allestita per competere su tutti i fronti”.
Ostacolo numero 1 regular season è una Lazio anch’essa parecchio rivoluzionata.
“A dirla tutta, un po’ me l’aspettavo, perché sono tre anni che ci capita più o meno lo stesso calendario… – sorride D’Incecco prima della trasferta -. E’ un’avversaria che ci somiglia tanto: può cambiare le giocatrici senza perdere la sua identità. Saranno giocatrici fastidiose e non molleranno un centimetro, ma anche noi abbiamo voglia di dimostrare che ci siamo. Il resto del calendario? Salta subito all’occhio il derby alla terza: dopo tanti anni passati insieme, sarà stranissimo vedere Guidotti dall’altra parte”.
1° ottobre quindi attesissimo per tutte le biancazzurre, sia per quella parte impegnata a Buenos Aires (domenica sarà proprio il giorno della possibile finale) che per quella che esordirà a Fiano Romano.
“Sono felicissima per Manieri che ha ritrovato la maglia del Brasile dopo tanti anni e per Taty: loro, più altre 5 giocatrici, militano da anni nella nostra Serie A e penso a quanto sarebbe bello potersi confrontarsi anche a livello di Nazionali, anche se sembra ancora un’idea lontana e irrealizzabile. Magari da questa competizione qualcuno prenderà spunto per organizzare un’amichevole di altissimo livello, intanto auguro alle mie compagne di tornare a casa col trofeo mentre noi cercheremo di renderle felici con tre punti”.
COMUNICATO MONTESILVANO