Domenica l’ultima gara di Serie A femminile del 2024 vedrà in campo il recupero tra Kick Off e Bitonto. Le pugliesi, da pochi giorni sul tetto d’Europa dopo il successo nella Women’s European Champions, saranno ospiti della capolista Kick Off nel recupero della nona giornata di campionato. La sfida, in programma originariamente all’Immacolata, non andò in scena a causa del furto del materiale tecnico a danno delle neroverdi.
Per il recupero il team pugliese, però, si presenterà con tanti elementi provenienti dall’Under 19 visti i tanti elementi tornati in patria per le festività natalizie. La stessa società, tramite il suo tecnico Marzuoli, sottolinea: “Avevamo già fatto miracoli per evitare di fissare il 29 dicembre la gara con la VIP che abbiamo infatti, disputato due giorni soltanto dopo la finale di European Champions e invece ci ritroviamo di nuovo con un impegno che interrompe il programma fissato e ci costringe a scendere in campo con una formazione nella quale figureranno tantissime esordienti in serie A”.

La sfida vede opposto il Bitonto, campione d’Italia in carica, all’attuale formazione prima della classe. Il mister delle neroverdi rimarca:  “Incontrare la capolista in queste condizioni è decisamente uno svantaggio. Non so di chi è la colpa ma è evidente che non è stata fatta la scelta migliore, una scelta che ci è stata imposta, che favorisce evidentemente il nostro avversario che potrà giocare con la formazione praticamente al completo”.

A capitanare il team sarà Nicoletta Mansueto che aggiunge: “Sono scelte incomprensibili che non tengono conto del calendario che aspetta, per esempio, noi nazionali. Abbiamo definito per tempo il piano di lavoro nella nostra società però ci troviamo costretti a giocare una partita fuori tempo e senza tenere conto della nostra situazione”.

La calcettista chiude affermando: “Una beffa che si aggiunge al danno del furto. Sembra quasi che tutti se ne siano dimenticati ma noi stiamo subendo un danno da questo recupero sia in termini economici perché paghiamo due volte il viaggio a Milano sia in termini di perdita di valori ed effetti personali. Andiamo a Milano però indossando la maglia neroverde e chi sarà chiamato in causa darà tutto per onorarla al meglio come sempre abbiamo fatto”.