Si conferma al primo posto la squadra di Cely Gayrado dopo la vittoria in casa contro la Lazio. Le giallorosse continuano a far bene in questo avvio di stagione, una delle protagoniste assolute della cavalcata abruzzese è stata la veterana Aida Xhaxho, diventata in poco tempo pilastro fondamentale per gli schemi di gioco del Tikitaka. Aida Xhaxho è arrivata da pochi mesi al Tikitaka Francavilla, ma parla già da leader grazie a un background importante e invidiabile alle spalle di militanza in Serie A.

Intervistata in settimana esordisce così sul momentaneo primo posto in classifica: “Il primo posto della classifica è davvero un bellissimo posto in cui stare, comodissimo. Ma non dobbiamo accomodarci troppo. Dobbiamo mantenere la giusta tensione che ci permetta di dire: “Questo posto è fantastico e vogliamo mantenerlo. Fino alla fine. Ma proprio fino alla fine…”.

Contro la Lazio, da ex, assieme alle compagne ha dato una prova di maturità: zero cali di tensione rispetto al passato: “Una questione di maturità della squadra, quei cali di tensione nelle prime giornate possono essere considerati normali, giusti. Siamo una squadra con qualche innesto nuovo arrivato in estate, ma piano piano stiamo raggiungendo una maggiore maturità. Io la Lazio la conosco bene, ci ho giocato: prepara bene le partite, anche in modo atipico, ma nonostante questo il Tikitaka è stato più che all’altezza.” 

Dietro la squadra allenata da Cely Gayardo ci sono quattro squadre tutte racchiuse in un fazzoletto di punti, testimonianza del grande equilibrio che si è raggiunto quest’anno in campionato: “La storia della Serie A dice che non importa il primo posto in regular season per arrivare a vincere il titolo. Noi stiamo bene lì e vogliamo rimanerci, anche per il morale e per trascinare sempre più dalla nostra parte il calorosissimo pubblico di Francavilla, ma ogni partita la affronteremo senza badare alla classifica.”

Domani ci sarà la trasferta a Rovigo, Xhaxho tiene con i piedi per terra le sue: “Servirà la tensione giusta. Ma qui ci sono una squadra, uno staff e una società mature, anche se giovani per la categoria, e questo ci permette di andare ad affrontare ogni partita senza guardare chi abbiamo di fronte: giochiamo con tanto rispetto di ogni avversaria, consapevoli che non ci sono partite facili e partite meno facili, ma dando sempre ogni giorno il cento per cento di noi stesse.”