Credit: Giancarlo Dalla Riva- Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Finisce 0-5 per le citizens l’appuntamento con la sesta giornata, coincidente con la trasferta più lunga della stagione.
La prima frazione la decide la segnatura della solita Silvia Pratico’, abile a sfruttare un astuto corner battuto da capitan Ferrara. La numero 5 dello Stilcasa segna, inizia ad esultare ma poi si ferma, rendendo così omaggio alla Royal Team Lamezia, la società che l’ha lanciata, e alla sua amatissima terra, la Calabria.
Come previsto, la compagine lametina, animata da un sano furore agonistico, si dimostra team in grande crescita.
Le padroni di casa si fanno vedere anche dalle parti di Ana Carolina Sestari, al solito monumentale, ma sono comunque le citizens ad andare molto più vicine al raddoppio, sprecando troppo sia per imprecisione che per le parate di Marianna Pepe.
Nella ripresa il gol di Erika Ferrara sbilancia la gara verso le Marche. La Pupilla è lestissima a farsi trovare smarcata a centro area per un comodo tap in.
Ma le velleità si chiudono quando Sara Boutimah, oggi grande rifinitrice, conclude una splendida transizione offensiva con un assist al bacio per Ana Soldevilla. 0-3.
Che inizio di stagione formidabile per la Riojana col numero due!
Ad arrotondare il punteggio ci pensano Aline Elpidio, con una delle sue proverbiali stoccate, ed ancora Ana Soldevilla, bravissima a capitalizzare uno dei tanti sontuosi recuperi di una stratosferica Amazzone di Povoa alias Isa Pereira.
Nel finale Giulia Domenichetti manda nella mischia Gioia Pesaresi, la giovanissima anconetana classe 2005 tornata in azzurro falchetto ad inizio stagione.
L’ultimo episodio di cronaca è il calcio di rigore concesso quasi allo scadere alla Royal.
Getullio calcia fuori, con Ana Disumana Cestari comunque sulla traiettoria.
Ora appuntamento a domenica prossima, 12 novembre, alle ore 18.00 contro il C.F. Pellettierie. Di nuovo al Pala Badiali, il vecchio hangar di via Stadio.
Lo Stilcasa Costruzioni sta continuando a correre e non vede l’ora di abbracciare ancora la sua gente.
COMUNICATO FALCONARA