La campagna acquisti atalantina non si ferma. C’è un reparto offensivo da rifondare dopo le partenze di Pirone, Mendes e Monterubbiano e la società bergamasca ha iniziato quest’operazione guardando in casa. Michela Cambiaghi rientra così alla casa madre dopo due anni e lo fa portandosi dietro il titolo di capocannoniere dello scorso campionato di B con 32 reti segnate in 20 gare disputate con la maglia della Fiammonza. Numeri che hanno convinto la dirigenza nerazzurra a riportare a Mozzanica la ventiduenne attaccante, radiosa per la possibilità di tornare a giocare nella massima serie.

“Sono molto contenta che la società mi abbia chiesto di tornare e il fatto di poter giocare ancora in serie A è motivo di grande soddisfazione per me. Nei due anni passati ho avuto la possibilità di giocare con più continuità e quest’esperienza è stata molto importante per me. Anche qui a Mozzanica il mio obbiettivo sarà senz’altro quello di conquistare la fiducia di mister Ardito e continuare a segnare goal per la mia nuova squadra. Incontrerò vecchie e nuove compagne, dovremo cercare di formare un gruppo unito nel quale mi metterò a disposizione. Ho parlato con il nostro nuovo allenatore e ho trovato una persona in gamba, organizzata con tanta voglia di far bene.”

Michela Cambiaghi ha vestito la maglia biancazzurra del Mozzanica dal 2013 al 2016, con la quale ha collezionato 74 presenze e realizzato 21 reti tra campionato e coppa (una media altissima di goal fatti/minuti giocati considerando che solo 22 volte è scesa in campo dall’inizio), alcune delle quali spettacolari e determinati. Fisico imponente, tecnica individuale da vendere e invidiabile nel gioco areo, con un passato da centrocampista, ma consacratasi come attaccante sia esterno che centrale. Figlia di Alberto, ex calciatore del Milan, è arrivata a Mozzanica nell’estate del 2013 dalla Fiammamonza, via Inter. Dopo le tre stagioni in biancoceleste la giovane neo nerazzurra ha fatto esperienza a Como prima e alla Fiammamonza dopo ed ora cerca la definitiva affermazione con la società che l’ha vista crescere e guadagnare la maglia azzurra della selezione Under 19. In seguito è arrivata anche quella in Under 23. Senza paura Michela si appresta ad iniziare una stagione dalle mille insidie:

“Il calcio femminile è in piena evoluzione e affrontare squadre preparate e costruite per vincere come Juventus, Milan, Fiorentina ecc. non sarà facile. Per farlo dovremo da subito creare un gruppo compatto tra di noi e solo così potremo giocarcela con tutte.”

Credit Photo: Atalanta Mozzanica