Terzo scontro stagionale tra Brescia e Fiorentina con in palio la Coppa Italia: il Brescia è alla terza finale consecutiva, quarta nella sua storia e scende in campo da campione in carica, le viola sono alla prima finale nella loro storia. Bertolini conferma l’undici vittorioso contro il Tavagnacco contro il 5-3-2 delle toscane.

L’avvio è dei peggiori per le biancoblu che al 5’ vedono la Fiorentina passare in vantaggio: Bonetti da fuori area mette in mezzo un pallone lungo su cui da dietro arriva Guagni superando Cernoia e sfruttando l’indecisione di Marchitelli che sul primo palo riesce solo a smanacciare.
Due minuti prima occasione anche per il Brescia, ma Sabatino da buona posizione in area vede la sua girata terminare alta; un minuto dopo ancora Fiorentina: Punizione di Linari da centrocampo su cui Orlandi è più lesta di tutte all’altezza dell’area piccola nel trovare la deviazione a rete, l’arbitro annulla per la posizione di fuorigioco della stessa capitana viola. La Fiorentina fa male sfruttando i lanci lunghi per gli esterni e al 17’ un’errata uscita difensiva in pressione del Brescia permette l’imbucata per Guagni che entra in area dalla sinistra, ma vede il suo diagonale respinto da Marchitelli con Salvai che allontana il pallone. Il Brescia fatica a trovare lo spazio per andare al tiro, solo al 29’ le biancoblu riescono a riaffacciarsi dalle parti di Ohrstrom: Girelli mette in mezzo trovando Tarenzi, il tiro della lodigiana è ribattuto da un difensore con il pallone che danza in area, ma vede Sabatino non trovare il tempo giusto per la deviazione a rete. Al 33’ è Bonansea ad innescare Rosucci brava a sovrapporsi in area, ma la centrocampista non trova l’impatto con il pallone al momento del tiro in area. L’occasione più nitida il Brescia la confeziona però al 44’: altro pallone filtrante su cui si inserisce Rosucci, la torinese sola davanti ad Ohrstrom cerca Tarenzi sul lato opposto invece che andare alla conclusione permettendo l’intervento del difensore viola.

Nell’intervallo Bertolini deve rinunciare a Mele inserendo al suo posto Eusebio, Il Brescia alza il proprio baricentro sfruttando maggiormente le fasce con Cernoia e Bonansea, ma è ancora la Fiorentina a sfiorare la rete al 14’: cross dalla destra di carissimi su cui si avventa Mauro all’altezza del primo palo anticipando Gama, ma trovando la parata in due tempi di Marchitelli che salva il Brescia.
La Fiorentina risponde al 22’ con Bonetti, la conclusione dal limite della numero dieci esce a lato. Bertolini dopo aver inserito Fuselli per Tarenzi alzando Girelli in attacco cambia ancora al 28’ alzando Bonansea ed inserendo sulla fascia Serturini che rileva proprio Girelli. Il Brescia cresce e preme, ma sotto porta non riesce mai a trovare il guizzo vincente nonostante la Fiorentina fatichi a fare gioco e si affidi solo a ripartenze veloci.
La grande occasione il Brescia la ha al 32’: gran lancio di Cernoia dalla propria metà campo per Bonansea che con il controllo salta il proprio difensore e si invola in area dalla destra, a tu per tu con Ohrstrom cerca poi Sabatino sul secondo palo anticipata da Guagni con l’arbitro che non concede l’angolo. Al 36’ angolo di Cernoia, sul secondo palo interviene Fuselli, si accende un batti e ribatti sotto porta su cui interviene Ohrstrom.
Preme ancora il Brescia con la Fiorentina chiusa in area, Serturini lanciata in profondità al 40’ vede il proprio tiro cross bloccato da Ohrstrom. Ancora Brescia al 45’: il colpo di testa di Sabatino sfiora la traversa.
Finisce con la vittoria della Fiorentina nonostante il gran secondo tempo del Brescia.

BRESCIA – FIORENTINA 0-1
BRESCIA (3-5-2):
Marchitelli; Gama, D’Adda, Salvai; Cernoia, Girelli (28’ st Serturini), Mele (1’ st Eusebio), Rosucci, Bonansea; Sabatino, Tarenzi (15’ st Fuselli). A disp.: Ceasar, Manieri, Lenzini, Tyryshkina. All.: Bertolini.
FIORENTINA (3-5-2): Ohrstrom, Guagni, Linari, Adami, Orlandi, Mauro (45’ st Binazzi), Bonetti, Bartoli, Vigilucci (30’ st Caccamo), Carissimi, Tortelli. A disp.: Durante, Salvatori Rinaldi, Zazzera, Fusini, Ferrandi. All.: Fattori.
ARBITRO: Menicucci di Lanciano.
MARCATRICE: 5’ Guagni.