Come volevasi dimostrare il campo di Cuneo riserva sempre quelche sorpresa al Mozzanica. Finisce con il medesimo punteggio con il quale le ragazze di Nazzarena Grilli, conquistarono i tre punti nella gara di campionato dello scorso anno e non senza qualche piccolo patema d’animo. Partita sempre in mano alle bergamasche che però sprecano troppo e vanno sotto al 28′, prima di trovare la reazione che vale il passaggio alle semifinali. Nazzarena Grilli opta per un mini turn over, facendo quindi rifiatare Viviana Schiavi ed Elisa Bartoli, sostituite da Federica Rizza e Giulia Rizzon. Manuela Giugliano parte dal primo minuto alle spalle di Iannella e Giacinti. Le padrone di casa devono rinunciare a bomber Sodini, in dolce attesa, e Alice Cama e così l’attacco è affidato a Moscia e Papaleo.
Le bergamasche partono subito a spron battuto, ma Giacinti al 3′ spreca l’invito di Scarpellini, sparando su Ozzimo. Al 28′ la gara si mette in salita per le ospiti: Moscia crossa in area, Rizzon interviene sul pallone, ma impatta male e devia clamorosamente nella propria porta. Capitan Locatelli e compagne non si perdono d’animo e trovano il pareggio dopo soli sei primi di gioco: Rizza dalla destra si accentra e tocca all’indietro per Stracchi, che senza pensarci fucila di collo pieno alle spalle dell’incolpevole Ozzimo. Al 41′ Giacinti chiama la n. 1 locale alla respinta, sulla quale si avventa Iannella che realizza, ma il direttore di gara annulla la rete tra l’incredulità dei presenti.
Nella ripresa le biancocelesti mantengono il piede pigiato sull’acceleratore. Al 4′ Stracchi crossa in mezzo, ma né Giacinti, né Iannella in spaccata riescono ad arrivare alla deviazione a due passi dalla linea di porta. La n. 9 orobica si divora il raddoppio due minuti dopo quando, lanciata a rete, calcia ancora su Ozzimo in uscita disperata. Nazzarena Grilli decide di mescolare il mazzo e inserisce Bartoli per Zanoletti e Cambiaghi per Giugliano. Al 22′ Scarpellini va al cross, Giacinti tutta sola incorna tra le braccia dell’estrema difendente locale. Sembra proprio che oggi il Panzer della Val Cavallina abbia il cannone inceppato, tant’è che subito dopo fallisce ancora una facile occasione su invito di Cambiaghi. Al 25′ è la volta di Stracchi di mancare il raddoppio, calciando fuori dallo specchio da 7-8 metri su assist sempre di Michela Cambiaghi. Alla mezzora finalmente le ospiti passano: è ancora la bionda ex Fiammamonza a far da rifinitrice, per Stracchi che da pochi passi coglie una clamorosa traversa, sulla palla però c’é Giacinti che stavolta non sbaglia e indirizza la sfera nella rete piemontese, portando in avanti le biancocelesti. Una Valentina Giacinti stremata chiede il cambio e mister Grilli inserisce Marina Cervi che risponde pennellando in mezzo al 42′ il pallone sul quale Iannella si avventa di testa ad insaccare la rete della tranquillità. Il Mozzanica conquista la sua terza semifinale consecutiva e, come nella passata edizione, sarà il Brescia l’avversario da battere, per ottenere la prima storica finale di Coppa Italia per le bergamasche.

CUNEO-MOZZANICA-1-3
Reti: Rizzon (autorete) al 28′ e Stracchi al 34′ p.t.; Giacinti al 30′ e Iannella al 42′ s.t.
CUNEO (3-5-2): OZZIMO; ROSSO, JOLY, GREPPI; SPANU (dal 15′ s.t. GENOVESE), COBELLI, FRANCO, ERRICO, PITTAVINO; MOSCIA (dal 5′ s.t. MASCARELLO), PAPALEO (dal 40′ s.t. FERRO). All. Gianluca Petruzzelli.
MOZZANICA (4-3-1-2): GRITTI; RIZZA, RIZZON, LOCATELLI, ZANOLETTI (dal 20′ s.t. BARTOLI); SCARPELLINI, STRACCHI, GALLI; GIUGLIANO (dal 12′ s.t. CAMBIAGHI); IANNELLA, GIACINTI (dal 40′ s.t. CERVI). All. Nazzarena Grilli.
Arbitro: Giuseppe Vingo di Pisa; assistenti: L’incesso e Parise di Torino.
Ammonite: Iannella (M) al 54′ ed Errico (C) al 76′.
Note: Presenti circa 200 spettatori, campo in erba sintetica.