Sassuolo – ChievoVerona Valpo: 1-0 (0-0)

Reti: 61’ rig. Ferrato

Sassuolo: Tasselli, Pettenuzzo, Barbieri, Giatras, Oliviero, Brignoli, Orsi (12’ Ferrato), Tudisco (77’ Zanni), Giurgiu, Lenzini, Faragò (71’ Pondini)

A disposizione: Thallmann, Bursi, Imprezzabile, Pondini, Iannella, Ferrato, Zanni

Allenatore: Piovani

ChievoVerona Valpo: Sargenti (61’ Raicu), Motta (71’ Salamon), Ledri, Zanoletti, Zamarra, Sardu, Prost, Tardini, Fuselli, Boni, Tarenzi (79’ Mason)

A disposizione: Raicu, Faccioli, Mascanzoni Da., Varriale, Salamon, Mascanzoni De., Mason

Allenatore: Pasotto

Arbitro: Sig. Restaldo di Ivrea, Assistenti Sigg. Gatti di Gallarate e Calefati di Saronno

Ammonizioni: Oliviero (S), Zanoletti (C)

Il ChievoVerona Valpo perde con onore in quel di Reggio Emilia, abbandonando a testa alta il torneo di Coppa Italia. È del Valpo il primo squillo dell’incontro, con Fuselli che al quarto minuto di gioco raccoglie un suggerimento di capitan Boni e dal limite dell’area calcia rasoterra sul fondo. Il Sassuolo risponde al 12’ con Brignoli, brava a smarcarsi fuori area, ma non a impensierire Sargenti, che blocca centralmente con una presa sicura. Al quarto d’ora Boni è lesta a recuperare la sfera su un’incomprensione della retroguardia neroverde, serve Tarenzi che prova da lontano a sorprendere Tasselli con un lob, la cui traiettoria non manca di molto il bersaglio. Passano tre giri d’orologio e Prost lascia partire un gran tiro dalla distanza, costringendo l’estremo difensore emiliano a rifugiarsi in angolo. È un Valpo equilibrato e corto tra le linee quello osservato nella prima frazione, che combatte su ogni palla, dimostrando grande abnegazione. Alla mezzora, provvidenziale intervento in tuffo di Sargenti, che sventa con coraggio una pericolosa azione sulla sinistra della formazione sassolese. A cinque dalla fine, ghiotta occasione per il Sassuolo: Tudisco si fa trovare sola in buona posizione a centro area, ma spara in bocca alla giovane portiere clivense. Le squadre vanno a riposo sullo 0-0, un risultato complessivamente corretto per i valori dimostrati dalle giocatrici in campo. La ripresa inizia con le stesse ventidue effettive e con le ragazze di mister Piovani a riaprire subito le ostilità dopo quarantacinque secondi. Orsi è rapida a girarsi nello stretto dai venticinque metri, lasciando partire un destro a giro, smorzato da Sargenti senza patemi. Al decimo le locali usufruiscono di un calcio di punizione da posizione laterale, Oliviero bette veloce, pescando Tudisco che spedisce il pallone a lato del secondo palo. Al quarto d’ora l’episodio che squarcia l’equilibrio della partita. Travolgente azione in verticale della neo entrata Ferrato, che si libera della diretta marcatura, riuscendo ad arrivare a tu per tu con Sargenti. A quel punto Zanoletti prova disperatamente a salvare tutto in scivolata, ma il direttore di gara decreta un calcio di rigore, trasformato con freddezza dalla stessa Ferrato. A quindici dalla fine, le gialloblù cuciono una bella trama in verticale, con Tardini che si libera al tiro, venendo però stoppata sul più bello da un gran intervento di Pettenuzzo. Mister Pasotto tenta allora di cambiare l’inerzia dell’incontro, inserendo Salamon per Motta e Mason per Tarenzi. Il Chievo cerca ripetutamente di riagguantare il pareggio e tra il quarantunesimo e il quarantaduesimo è capitan Boni a rendersi pericolosa due volte, prima con un destro alto da fuori e successivamente mancando di un soffio l’appuntamento col gol su traversone di Sardu. Nel cuore del recupero, botta terrificante della neo entrata Zanni che centra la parte inferiore della traversa. Sul finale è sempre Boni da lontanissimo a sfiorare l’1-1, trovando una superba risposta di Tasselli, che salva la qualificazione. La partita si chiude sull’ 1-0, permettendo al Sassuolo di passare il turno, accedendo così ai quarti di finale. Il Chievo visto in terra emiliana è però una squadra viva, desiderosa di dimostrare il proprio reale valore in campionato nel derby in programma sabato prossimo contro l’Hellas Verona Women.

Credit Photo: ChievoVerona Valpo