Questo fine settimana il campionato si ferma per lasciare spazio alle semifinali d’andata della Coppa Italia Socios.com. Si partirà sabato alle 14.30 dal centro sportivo ‘Vismara’, dove andrà in scena l’attesa sfida tra Milan e Juventus, mentre domenica alla stessa ora le detentrici del titolo della Roma faranno visita all’Empoli. Entrambe le partite saranno visibili in diretta su TimVision e La7d.

Milan e Juventus tornano ad affrontarsi a poco più di due mesi di distanza dalla finale della Supercoppa FS Italiane, vinta 2-1 in rimonta dall’undici di Montemurro. Dopo il successo per 3-0 nella prima sfida in assoluto contro Gama e compagne, era il 4 novembre 2018, le rossonere considerando tutte le competizioni non sono più riuscite a battere le rivali (per le statistiche Opta clicca qui). Le due formazioni sono reduci da un periodo di appannamento e cercheranno di approfittare di questo big match per ritrovare gol, consapevolezza nei propri mezzi e, possibilmente, anche la vittoria, che in entrambi i casi manca dallo scorso 5 febbraio.

Il giorno dopo, nel paese in cui prese forma il genio di Leonardo da Vinci, l’Empoli andrà a caccia dell’ennesimo acuto di questa stagione, iniziata male ma proseguita con le imprese che hanno portato le toscane a eliminare le cugine viola nei Quarti di coppa e, per quanto riguarda il campionato, a uscire dalla zona retrocessione grazie ai due recenti e fondamentali successi con Juve ed Hellas Verona. Le padrone di casa, orfane di Cecilia Prugna, che nell’ultimo match ha riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, se la vedranno con le giallorosse, reduci da 13 vittorie nelle ultime 15 gare disputate.

Ottengono la qualificazione alla finale le squadre che, al termine della partita di ritorno, hanno segnato il maggior numero complessivo di reti nelle due partite o, in caso di parità nelle reti complessive, il maggior numero di reti in trasferta. Risultando pari anche il numero di reti segnate in trasferta, le squadre devono disputare i tempi supplementari e, in caso di ulteriore parità, i calci di rigore.

Credit Photo: Domenico Cippitelli