“Ci preoccupa il fatto che non è ancora stato validato il protocollo per gli allenamenti del calcio, che dovrebbero ripartire il 18 maggio, ma bisogna studiarne subito un altro per consentire gli allenamenti individuali nei centri sportivi della società. Anche se al momento non sembrano possibili, con questo strumento si potrebbe cambiare anche la regola che li permette solo per gli sport individuali”. Così il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori (AIC), Damiano Tommasi, intervenuto a “Tutti convocati” su Radio 24.
“Altra questione, da affrontare, è quella della situazione delle varie società. Alcune non hanno strutture che possano soddisfare tutti i requisiti per una ripartenza in piena sicurezza. Ed è proprio quello della sicurezza il punto focale di tutto, i calciatori sono disponibili a ripartire ma sempre con il via libera della comunità scientifica.
I tempo per riprendere la stagione si fanno sempre più ristretti e anche se si cerca di rincorrere questo traguardo sembra che l’elastico delle speranze invece di allungarsi si accorcia sempre di più”.

Credit Photo: AIC – Associazione Italiana Calciatori