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Nelle Marche, dopo la mancata partenza nella passata primavera, ad ottobre tornerà protagonista il torneo di Eccellenza femminile. Tra le squadre iscritte presente sarà la Sambenedettese, presieduta ed allenata da Silvestro Pompei assistito in panchina da Paolo Tamburrini. Nelle fila rossoblù è tornata a giocare in questa stagione Adelaide Lelli, terzino sinistro classe ’88 originario di San Benedetto del Tronto. Abbiamo raggiunto la stessa calciatrice ex Civitanova per qualche domanda sulla prossima stagione.

Adelaide nell’annata passata il campionato di Eccellenza marchigiano è rimasto fermo. Come avete vissuto questo lungo periodo di stop?
“Devo dire onestamente che non l’ho vissuto moltissimo questo stop. Ho avuto modo di fare una piccola esperienza in serie C con la Vis Civitanova. Poi verso metà marzo le nostre strade si sono divise e alla prima occasione utile sono tornata alla Sambenedettese. E’ stata una fortuna potersi allenare comunque, nonostante la mancata ripresa dei campionati regionali”.

Per te oltre al trascorso in Serie C un passato anche nel calcio a cinque giusto?
“Prima di giocare a calcio in realtà ero una ballerina di salsa, bachata, merengue e latin hustle. Ho partecipato a campionati regionali e nazionali, conquistandone il podio. Poi, dopo tanto tempo, ho preso coraggio e mi sono buttata su quella che era una passione nascosta da tanto tempo: giocare a pallone. I primi calci li ho dati ad una palla a rimbalzo controllato, quindi ho anche esperienza nel calcio a 5. Ho giocato a Grottammare e ad Ascoli con la Futsal Askl, ora Damiani e Gatti Ascoli. Ad agosto ho organizzato, assieme alla Sassa Motor & Sport, un torneo di calcio a 5 femminile a San Benedetto del Tronto. E’ stata un’occasione per molte ragazze di tornare a giocare dopo tanti mesi di stop”. 

In questa stagione si intravede la ripartenza. Quando avete iniziato a lavorare in tal senso?
“Abbiamo iniziato più o meno da fine agosto. Ci stiamo allenando tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, a livello fisico, tecnico e tattico. Personalmente poi non ho mai smesso di allenarmi, tra partitelle e campi liberi a disposizione ho avuto modo di migliorare la resistenza fisica e la parte tecnica, dove peccavo un po’. In tal senso devo dire che ho avuto la fortuna di allenarmi e confrontarmi con persone di esperienza nel mondo del calcio”.

Come è composta la vostra rosa? Ci sono stati cambiamenti rispetto agli scorsi anni?
“Abbiamo diverse new entry rispetto all’anno scorso, che comprendono quasi tutti i ruoli, dall’attacco alla difesa. La rosa è molto giovane: diciamo che io e Chiara Poli, altra ex Civitanova, in tal senso alziamo la media. Siamo un gruppo molto affiatato e questa cosa è importante per affrontare al meglio coppa e campionato. I rapporti che noi tutte abbiamo con il mister si possono riassumere in due parole: fiducia e complicità”.

Come sono andate le prime settimane di lavoro?
Molto bene. Abbiamo lavorato tanto sulla velocità e sulla parte tattico-tecnica. Ogni venerdì abbiamo in programma delle amichevoli con il settore maschile della società, al fine di mettere in campo tutto quello per cui ci siamo allenate nei giorni precedenti”.

Quali saranno gli obiettivi di squadra della stagione? Ed i tuoi?
“La nostra squadra può fare bene: la speranza è quella di vincere Coppa e campionato. Credo poi l’importante sia giocare bene tutte le partite. Siamo pronte e abbiamo gran voglia di tornare in campo e lottare dopo mesi di stop”.