Il Caserta Calcio Femminile è un club campano nato nel 2019. Il  team presieduto da Esposito Bartolomeo  ha militato con discreti risultati, nella scorsa stagione, nel torneo regionale d’Eccellenza. La squadra rossoblù capitanata da Clelia Gambardella, e guidata dal tecnico Mario Alborino, vedrà nella prossima stagione riabbracciarsi in campo due sorelle, ovvero Valeria e Gabriella Piscitelli. Abbiamo raggiunto per una breve intervista Gabriella, ventitreenne difensore centrale, e Valeria, ventinovenne laterale.
 
Come vi siete avvicinate al mondo del calcio?
Valeria:Da piccola giocavo per strada con i maschietti del mio quartiere, da li è la nata la mia passione e la mia voglia di giocare. Il mio primo mister si mise in gioco creando una nuova realtà ad Arienzo, paesino del casertano, decisi di partecipare ad un allenamento e da allora, avevo sedici anni, non ho più smesso”.
Gabriella: “Mi sono avvicinata a questa sport grazie a mia sorella, ad ogni allenamento e partita ero lì a guardarla. Sono diventata così la mascotte della squadra fino a quando ho deciso di iniziare a giocare anche io, iniziando con la Suessola maschile, all’età di dodici anni, dove sono crescita molto caratterialmente“.
 
Come è proseguita la vostra esperienza nel calcio? I vostri cammini non si intrecciano per la prima volta, come è stato condividere questa passione con tua sorella?
Valeria:Ho giocato principalmente con l’Arienzo e il Tufara Valle in B, per poi passare con il Benevento ed il Casalnuovo. Nel mezzo ho vissuto anche l’esperienza alla Frattese nel calcio a 5. Con Gabriella abbiamo vissuto insieme le esperienze nel Benevento e successivamente per un periodo nella Frattese. Sono sempre stata felice nel condividere questa passione con mia sorella. Vivere lo spogliatoio e discutere a casa delle partite, con nostro padre che ci ha sempre sostenuto, rimarranno momenti indimenticabili“.
Gabriella:Nel calcio femminile ho iniziato con il Benevento dove ho guadagnato una convocazione con la  Rappresentativa Campania, guidata da Giuseppe Marino attuale tecnico del Napoli in Serie A. Poi ho vestito le maglie di Frattese, Virtus Partenope, in Serie B, prima di un grave infortunio al ginocchio destro. Ho ripreso successivamente a giocare nel Villaricca, per poi concludere con il recente passaggio alla Casertana. Valeria quando abbiamo giocato insieme mi ha trasmesso molta sicurezza. Lei è stata la prima a credere in me, sia in campo che dagli spalti è sempre stata presente”.
 
 Il movimento femminile sta crescendo secondo voi in Campania?
Valeria:Credo di si. Grazie alla nostra Nazionale il calcio femminile è cresciuto molto, attirando tantissime attenzioni. In Campania, poi, con il Napoli in Serie A possiamo davvero abbattere molte barriere, che ancora oggi continuano ad esserci intorno a questo meraviglioso sport”
Gabriella:Noto che tante giovani in questi anni provano ad avvicinarsi a questo sport. Il calcio femminile in Campania è cresciuto molto e spero che nel futuro anche altre ragazze abbiamo la possibilità di poterlo praticare, Dobbiamo abbattere ogni pregiudizio, che in alcune zone purtroppo ancora è presente”.
 
 Con quanta voglia e quali ambizioni partirà la stagione della vostra squadra?
Valeria:Questo sarà la mia seconda stagione con la Casertana. Spero davvero che la squadra possa vivere un  torneo da protagoniste come meritiamo, per tutto l’impegno il cuore e la passione che abbiamo dimostrato e che dimostreremo. Dopo questo lungo stop era grande la voglia  di rimettersi gli scarpini e correre nuovamente in campo”.

Gabriella:Sono molto emozionata per la prima volta con i colori della mia città, che amo molto. Caserta è il luogo dove sono nata e cresciuta, ed ora posso dire davvero di giocare in casa. Voglio portare questi colori dove meritano e con mia sorella vivermi questa bella esperienza, non vedo l’ora di scendere in campo”.