Dalla prossima stagione la Serie A femminile cambierà format non solo nel numero di squadre, che passeranno da 12 a 10, ma anche per l’assegnazione dei verdetti con l’introduzione in una Poule Scudetto e una Retrocessione, con quest’ultima che prevede anche lo spareggio con la seconda di B.

Una riforma che soddisfa la presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani:

“Il Consiglio Direttivo, osservando anche la fortunata esperienza di altri campionati Europei, si è orientato verso questo nuovo format, che prevede una seconda fase a due poule. L’obiettivo è quello, da un lato, di mantenere il valore del merito sportivo della prima fase, e dall’altro, di aumentare la spettacolarità della competizione grazie a una seconda fase costituita da scontri diretti, in cui le protagoniste coinvolte si sfideranno per i diversi obiettivi in palio. – conclude Mantovani – Inoltre, pur avendo ridotto il numero di squadre, il numero di partite sarà superiore a quello attuale, permettendoci di andare incontro alle diverse esigenze di appassionati, media e partner”.

Credit Photo:  FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio