Calcio d’inizio oggi a Salsomaggiore Terme per le finali nazionali dei tornei legati ai progetti “Ragazze in Gioco” e “Tutti in Goal”, organizzati dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC e riservati alle scuole secondarie di I grado: 38 istituti di tutta Italia sono giunti in provincia di Parma per portare in campo 380 studenti insieme a 76 insegnanti accompagnatori.

Gli eventi fanno parte del progetto “Valori in Rete“, che vedono la Federazione fare squadra con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, sui quali proprio domani saranno illustrati alle ore 11 in una conferenza stampa presso la sede del Ministero dell’Istruzione e del Merito, alla presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, la Sottosegretaria on. Paola Frassinetti, il Presidente della FIGC Gabriele Gravina, il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Vito Tisci, il Ct della Nazionale Roberto Mancini e due classi delle scuole I.C. Maria Montessori e I.C. Orsa Maggiore di Roma, in rappresentanza degli oltre 2100 istituti coinvolti nel macroprogetto.

Tornando però a Salsomaggiore, la prima giornata di gare, dopo la grande attesa vissuta ieri dai partecipanti arrivati da tutta Italia, dalla Sicilia alla provincia di Bolzano, è iniziata nel segno dell’Emilia Romagna, regione che, nonostante il dramma che si sta vivendo in questi giorni, ospita gli studenti nella provincia parmigiana. E proprio a questa terra così fortemente colpita dal maltempo, alla memoria delle vittime e alle sofferenza di chi sta affrontando difficoltà quotidiane per tornare ad una vita normale, è andato il pensiero di tutti i partecipanti, ben espresso dallo striscione realizzato dall’IC Luigi Capuana di Barcellona Pozzo di Gotto.

Tanti applausi sono andati alla squadra dell’IC “Guido Novello” di Ravenna (RA), tra le protagoniste della prima giornata di “Ragazze in gioco” non solo per i brillanti risultati in campo (è nei quarti di finale grazie al pareggio con la Campania e la vittoria sulla Puglia), ma proprio per non aver rinunciato a partecipare alle Finali, nonostante proprio Ravenna sia stata una delle città con le maggiori conseguenze dell’alluvione che ha flagellato l’intero territorio, che ha causato un numero rilevante di vittime rispetto al totale finora accertato.

Il messaggio degli studenti siciliani e la presenza delle studentesse romagnole raccontano, in due modi diversi, la forza dell’evento e il messaggio che FIGC e Scuole hanno saputo costruire insieme: una competizione sportiva nella quale i valori emergono in maniera ben più ampia di quello che poi è il risultato del campo.

Ma è giusto raccontare anche l’esito che il campo ha dato al termine della giornata. Anzi, i campi: perché sono stati quattro quelli realizzati dal personale del Settore Giovanile e Scolastico sul prato verde dello stadio Clemente Francani. Sui 4 campi ricavati all’interno del campo a 11, hanno iniziato ad affrontarsi sin dalle prime ore del mattino: da un lato le squadre interamente femminili finaliste del progetto “Ragazze in Gioco”, dall’altro quelle miste finaliste di “Tutti in Goal”.

Sfide appassionanti non solo in campo ma anche sugli spalti con i compagni della stessa regione a sostenersi reciprocamente senza dimenticare mai il rispetto per gli avversari. E un plauso va anche allo staff SGS, una squadra che ogni anno vince la sua partita: un lavoro enorme che dura tutto l’anno, dalla fase di ideazione dei progetti a quella di iscrizione delle scuole, dall’assistenza a insegnanti e classi di studenti, dalle esperienze tecniche che i tecnici SGS realizzano in alcuni progetti, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria, fino all’organizzazione di questa Finale Nazionale.

La passione di dirigenti, tecnici e personale della FIGC, ma anche delle aziende fornitrici di servizi che interpretano il ruolo con spirito di servizio, anima le attività scolastiche e completa quell’atmosfera unica che si vive in queste occasioni.

Al termine della giornata, sono arrivati i primi verdetti del campo. A giocarsi il titolo di “Ragazze in gioco” restano 8 squadre: nei Quarti di finale domani si affrontano (dalle 9.00) Marche – Campania; Piemonte Valle d’Aosta – Toscana; Sicilia – Molise; Lazio – Emilia Romagna. Le vincitrici dalle 16.30 si affrontano di nuovo in semifinale, le altre nel barrage 5/8° posto

Tutte le altre proseguono nelle sfide che definiranno i piazzamenti dal 9 al 21° posto.

Per “Tutti in Goal”, le sfide dei Quarti di Finale vedranno di fronte (dalle 10.30): Veneto – Campania; Emilia Romagna – Lombardia; Sicilia – Marche; Friuli Venezia Giulia – Sardegna. Nel pomeriggio (16.00) si torna in campo poi per le semifinali.

Anche in questo caso, le altre scuole proseguono nelle gare che definiranno i piazzamenti dal 9° al 17° posto.

Tra i protagonisti di giornata, c’è sicuramente Arianna Di Rienzo (Molise) alla quale è stata assegnata la prima green card delle finali nazionali “per aver fatto annullare un goal della propria squadra ammettendo che la palla era precedentemente uscita dal terreno di gioco” come riportato sul comunicato ufficiale n.1 pubblicato in serata (vedi allegato).

Domani seconda giornata di gare, spazio ancora per emozioni uniche, probabilmente indimenticabili, per tutti i protagonisti. Un’altra giornata da vivere all’insegna dello sport e dell’affermazione di valori comuni e di una sostanziale voglia di divertirsi, insieme, nel rispetto del gioco e delle regole.

Venerdì mattina, questa volta nel Palasport di Salsomaggiore, appuntamento con le finali e le premiazioni.

E se il divertimento vissuto oggi, domani e venerdì resterà il ricordo più bello che i partecipanti conserveranno nel cuore una volta tornati a casa, se questa occasione permetterà di rafforzare i rapporti umani all’interno delle squadre, ma anche la conoscenza e il confronto fuori dal campo con studenti di un’altra terra e di un’altra regione, i progetti FIGC per la scuola anche quest’anno avranno raggiunto il risultato prefissato.