Credit Photo: Marco Montrone

La prima giornata della Poule Scudetto è iniziata ieri con la goleada della Roma contro la Fiorentina ed è proseguita oggi con il big match tra Juventus e Milan. Le padrone di casa hanno battuto le rossonere e protagonista della gara è stata Beerensteyn, autrice del primo gol e perché si è procurata il fallo in area che ha portato al rigore del definitivo 2-0 al 95′. Statistiche subito aggiornate per l’olandese che ha realizzato 12 reti nell’annata in corso ed ha partecipato a tre degli ultimi cinque gol della Juventus considerando tutte le competizioni con due gol e un assist.

Le bianconere di Montemurro, reduci dalla vittoria ai supplementari nella semifinale di Coppa Italia, sono partite con più convinzione e già dai primi minuti di gara hanno iniziato ad affacciarsi nella metà campo rossonera, subito per vie centrali con Caruso e Bonansea. Poi al 9′ è stata ancora quest’ultima a proiettarsi di nuovo in avanti trovandosi a tu per tu con Giuliani ma il tiro è stato impreciso. Il primo squillo del Milan è arrivato al 10′ con Thomas che dall’interno dell’area bianconera ha tentato la conclusione ma troppo debole per impensierire Peyraud-Magnin. Non è trascorso nemmeno un minuto e la Juventus con una ripartenza in velocità è tornata in attacco e dal destro di Nystrom è nata una conclusione che si è spenta di poco al lato del palo. Brivido per il Milan che nelle successive fasi di gioco ha atteso i momenti giusti per attaccare, evitando di scoprirsi troppo. Ma al 24′ le rossonere di Ganz hanno costruito un’azione interessante culminata con il destro al volo di Dubcova dal limite dell’area; tiro interessante ma debole. Pochi minuti dopo ancora Milan avanti e al 28′ ecco l’episodio che poteva cambiare la gara: Grimshaw è stata atterrata da Peyraud-Magnin nell’area bianconera e l’arbitro non ha avuto dubbi nell’assegnare calcio di rigore al Milan. Dal dischetto è andata Piemonte che però ha fallito questa occasione calciando troppo alto. Tutto da rifare dunque per la squadra di Ganz che si è trovata ad undici metri dal possibile vantaggio soltanto sfiorato. Ma il Milan non ha mollato e poco dopo la mezz’ora si è costruito un’altra occasione con Mascarello. La Juventus invece dopo qualche minuto di leggero calo è tornata in avanti prima con il destro di Nystrom, poi con l’azione in solitaria di Bonansea che ha provato a inserirsi dalla sinistra trovando però alla fine l’efficace copertura della difesa rossonera.

All’inizio della ripresa si è vista di più la Juventus e al 48′ Girelli ha provato a sorprendere la difesa del Milan. Ma è stata Beerensteyn al 53′ a costruirsi una chance più grande ma la sua conclusione, deviata, si è persa oltre la linea di fondo. E’ stata tuttavia soltanto questione di minuti perché al 55′ proprio Beerensteyn ha sbloccato la gara portando in vantaggio la Juventus. L’azione del gol è stata innescata da Nystrom, al suo primo assist in Serie A e oggi particolarmente in forma, che ha aperto verso la corsia mancina dove appunto ha trovato la compagna olandese che si è involata entrando in area e infine, a tu per tu con Giuliani, ha lasciato partire il rasoterra vincente verso il secondo palo. Gara in salita dunque per il Milan che però ha cercato immediatamente di reagire allo svantaggio e al 57′ è stata Bergamaschi a stampare una bella conclusione a giro sul palo che ha negato il possibile gol dell’1-1. Il Milan ha ripreso a pressare alto e intorno all’ora di gioco, e nei successivi dieci minuti, si è costruito un paio di occasioni anche se senza il giusto cinismo per concretizzarle. Prima la percussione di Grimshaw, poi il sinistro a incrociare di Piemonte bloccato da Peyraud-Magnin. Dopo una fase di gestione, negli ultimi minuti di gara non sono mancati alcuni guizzi interessanti da entrambe le parti. Lato Juventus, sempre con la solita Beerensteyn, protagonista di una lunga azione d’attacco in solitaria in cui si è portata dietro il pallone prima verso il fondo poi al centro di nuovo ma senza trovare il giusto spazio per concludere. Poi, lato Milan, è stata Vigilucci dall’altro lato del campo a liberare un tiro-cross dalla distanza ma Peyraud-Magnin ha bloccato senza troppa apprensione. Ma tra Juventus e Milan è stata una partita infinita e al 95′ riecco Beerensteyn avanti che si è conquistata un calcio di rigore battuto poi da Caruso. Quest’ultima dagli undici metri non ha sbagliato e ha chiuso il match sul risultato di 2-0, rispondendo così al successo di ieri della Roma. Per la prima volta in questo campionato la Juventus ha vinto tre partite di fila; di contro il Milan ha perso due gare consecutive, considerando tutte le competizioni, per la prima volta dallo scorso agosto.

Si è aperta oggi anche la Poule Salvezza con le prime due squadre in campo: il Sassuolo e la Sampdoria. Le neroverdi hanno collezionato un successo molto prezioso in casa, vincendo 3-0 contro le avversarie. Il Sassuolo dunque si è confermata la squadra da battere in questa seconda fase di campionato in cui le ultime cinque squadre della classifica principale si sfidano per non retrocedere. Tutt’altro discorso invece per la Samp del neo allenatore Mango ancora ultima in classifica, che dopo il ko di oggi è necessariamente chiamata a fare punti con il Como la prossima settimana nella seconda giornata della Poule Salvezza per provare a risalire in graduatoria e scongiurare il pericolo Serie B. Tuttavia oggi il Sassuolo ha presto indirizzato il match passando in vantaggio dopo appena 6 minuti di gioco, quando il rasoterra di Jane (servita da Sabatino) non ha lasciato scampo a Tampieri.

Jane ha segnato il suo quinto gol in Serie A, ritrovando la rete in una gara casalinga in campionato dopo tre anni (era il 29 gennaio 2020, con la maglia del Milan contro la Pink Bari). Al 12′ poi altro brivido per la Sampdoria con la conclusione di destro di Sabatino che si è persa di poco al di sopra della traversa. Nei primi venti minuti di gioco le neroverdi si sono dimostrate più propositive delle avversarie che soltanto in alcuni frangenti si sono affacciate nella metà campo opposta ma senza la giusta concretezza, come in occasione delle conclusioni di Giordano e Oliviero (la prima parata senza troppa apprensione da Kresche, la seconda fuori misura). E al 23′ è arrivato il raddoppio del Sassuolo con la giocatrice più in forma del giorno: Daniela Sabatino. L’attaccante neroverde si è fatta trovare nel posto giusto al momento giusto visto che il colpo di testa di Philtjens si è stampato sulla traversa ma proprio lei si è avventata su quel rimbalzo ribadendo in rete per il 2-0 della squadra di Piovani. Sabatino ha trovato il gol per tre presenze di fila e non metteva a referto rete e assist insieme nella stessa partita in campionato dal 26 settembre 2021, quando realizzò una doppietta e servì un assist nel 6-1 della Fiorentina sulla Lazio. Ancora Sabatino poi è andata a un passo dalla doppietta poco prima della fine del primo tempo quando un’altra chance neroverde ha fatto tremare la Samp: di nuovo in avanti con Philtjens, la numero 18 ha raccolto l’assist di testa della compagna e col destro ha colpito il palo.

Ad inizio ripresa il Sassuolo ha continuato a mantenere il possesso palla e alla prima accelerazione ha trovato anche il terzo gol, appena quattro minuti dopo il ritorno in campo. Al 49′ è stata dunque Clelland che dal limite dell’area di rigore blucerchiata si è prima liberata di Giordano e poi ha lasciato partire il mancino che ha battuto Tampieri per la terza volta. Tutte le quattro reti di Clelland in questo campionato sono arrivate in casa, di cui due contro la Sampdoria che aveva già colpito nella prima giornata della regular season. Dopo la rete del 3-0 il Sassuolo ha abbassato leggermente i ritmi con l’intenzione di gestire la gara e l’ampio vantaggio acquisito in meno di 50 minuti. Un 3-0 che la Sampdoria ha subìto trovando pochi spunti offensivi per il resto del match e senza mettere in campo la giusta concretezza per poter anche solo accorciare il divario nel punteggio. Si sono registrati dei tentativi da parte di Baldi, entrata nella ripresa per provare a dare la scossa giusta, e poi di Bonfantini che ci ha provato con il mancino ma il tiro è stato impreciso. All’85’ anche Re ha tentato la conclusione ma si è spenta sul fondo. Il Sassuolo tuttavia è tornato di nuovo avanti a ridosso del 90′ e un’altra grande occasione è nata dall’asse Hashemi-Filangeri con quest’ultima che ha girato di testa il pallone verso la porta ma Tampieri si è fatta trovare puntuale ed ha evitato il poker neroverde.

POULE SCUDETTO – Risultati della prima giornata

Juventus-Milan 2-0
55′ Beerensteyn (J), 95′ Caruso (J)

Fiorentina-Roma 1-5 (giocata ieri)
11′, 28′ Giacinti (R), 21′ Giugliano (R), 47′ Wenninger (R), 51′ Johannsdottir (F), 77′ Glionna (R)

Riposa: Inter

POULE SCUDETTO – Seconda giornata
Sabato 25 e domenica 26 marzo

Inter-Juventus
Milan-Fiorentina
Riposa: Roma

POULE SALVEZZA – Risultati e programma della prima giornata

Sassuolo-Sampdoria 3-0
6′ Jane (SAS), 23′ Sabatino (SAS), 49′ Clelland (SAS)

Domenica 19 marzo – ore 12.30
Pomigliano-Parma (diretta su Tim Vision)
Stadio Comunale Di Palma Campania

Riposa: Como W.

POULE SALVEZZA – Seconda giornata
Sabato 25 e domenica 26 marzo

Sampdoria-Como W.
Parma-Sassuolo
Riposa: Pomigliano