Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Da una parte la volontà di mantenere l’imbattibilità contro le rivali, dall’altra il desiderio di riscatto dopo l’ultimo confronto andato in scena nel maggio 2022, una sorta di spareggio salvezza che premiò il Pomigliano, condannando il Napoli alla B. Domenica alle 18 lo stadio ‘Amerigo Liguori’ di Torre del Greco ospiterà l’atteso derby campano, sentitissimo dai tifosi e dalle stesse calciatrici, molte delle quali ex della sfida. Tra queste ci sono anche il capitano granata Gaia Apicella e l’attaccante azzurra Alice Corelli: grandi amiche, si sentono regolarmente, ma questa settimana no, meglio far prima parlare il campo.

“Ci siamo incontrate una decina di giorni fa e ci siamo chieste se sarebbe stato il caso di vederci anche in prossimità della gara”, esordisce Apicella. “E infatti non lo abbiamo fatto”, risponde senza esitazioni Corelli. Uno scambio divertente che fa però trasparire tutta l’importanza della partita, con le due formazioni alla ricerca del riscatto dopo un avvio di stagione da dimenticare: il Pomigliano ha pareggiato con il Sassuolo e perso le restanti sei partite, il Napoli non ha ancora fatto punti ed è reduce dal pesante 6-0 contro la Roma campione d’Italia. Le altre squadre corrono, e per evitare di perdere contatto con l’ottavo posto, serve una reazione immediata.

“È un match molto sentito e completamente diverso dagli altri – sottolinea Apicella – ci tengo particolarmente perché da quando esiste il Pomigliano non abbiamo mai perso”. Pareggio in Coppa Italia e doppio successo in campionato nella stagione 2021/22, terminata con la festa delle Pantere sul campo di Cercola. “Solo chi c’era può capire cosa abbia significato quella gara. Oltre alle emozioni durante i 90 minuti, non dimenticheremo mai l’arrivo al campo. Siamo entrate nello spogliatoio con la musica a tutto volume, eravamo talmente cariche che ballavamo e cantavamo prima del match. La dj all’epoca era Dalila Ippolito, si concentra ascoltando musica argentina e, dato che ha portato bene, le diremo di rifarlo. È la loro cultura, ma ce la teniamo stretta perché fa bene all’umore”.

Indossando la fascia al braccio, prima di ogni gara – nel cerchio che precede il fischio d’inizio – Apicella fa un discorso motivazionale alle compagne. “Di solito mi faccio guidare dall’istinto, ma la parola più ricorrente è ‘divertimento’. Facciamo il mestiere più bello del mondo, lavoriamo all’aria aperta e solo tre ore al giorno, ci stanchiamo ma sempre con il sorriso sulle labbra. Trascinate da questo spirito, quello che facciamo in allenamento dobbiamo portarlo anche in partita”. Ma le giornate di Gaia vanno oltre il rettangolo di gioco, dato che nel 2021 – poco dopo aver festeggiato la promozione in Serie A – ha superato a pieni voti l’esame da avvocato. “Penso di essere una delle poche calciatrici ad avere il doppio lavoro. Riesco a conciliare le due cose perché ho la fortuna di avere mia madre al mio fianco. Abbiamo uno studio associato, quindi la mattina quando mi alleno lei va in udienza e il pomeriggio la raggiungo per scrivere gli atti. La parte più bella e dinamica me la perderò fino a quando giocherò, perché le udienze sono sempre di mattina. Le ho promesso che quando smetterò di inseguire il pallone prenderò il suo posto, se lo merita per tutto quello che ha fatto per me”.

Le sensazioni della vigilia in casa Napoli sono invece affidate alle parole di Corelli, che nella passata stagione ha indossando la maglia granata. A Pomigliano si è trovata benissimo e ha anche trovato il primo centro nel massimo campionato. “Stiamo lavorando bene e siamo compatte – sottolinea l’ex stella della Primavera della Roma, con cui ha vinto tre scudetti di fila – ci manca solo quel qualcosa in più per centrare la vittoria e sono certa che questa partita ci permetterà di tirarlo fuori. Loro verranno per fare una battaglia e non sarà affatto facile batterle, ma per noi è fondamentale centrare i tre punti per poter respirare e ripartire”.

La 19enne romana, dopo aver trovato il primo centro in Coppa Italia, sogna di ripetersi anche in Serie A nel match più atteso: “Le calciatrici che stanno qui da più tempo ci stanno facendo capire il loro amore per il club, ci chiedono di dare sempre tutto per l’azzurro, per la storia che ha e naturalmente anche per noi stesse. Ci stanno dando una carica in più per affrontare questi appuntamenti ricchi di fascino”. Alice in questa stagione si divide tra due tonalità di azzurro, dato che è ormai un punto fermo anche della Nazionale Under 23, con cui ha trovato il gol nell’ultima amichevole con l’Inghilterra. “Sto bene mentalmente e mi sto ritrovando anche fisicamente. Ci tengo a ripagare la fiducia e a regalare una gioia al Napoli, poi penserò anche all’Italia, dove gioco con ragazze con cui ho fatto tutta la trafila, a partire dall’Under 16. Insieme abbiamo voglia di migliorare e di raggiungere la maggiore, è questo il nostro sogno”.

LE ALTRE PARTITE. L’8ª giornata si aprirà domani al Viola Park, che alle ore 15 farà da cornice alla sfida tra Fiorentina e Como, entrambe protagoniste di ottimo avvio di stagione. La squadra di De La Fuente ha vinto sei degli otto incontri disputati e cercherà di difendere il terzo posto dagli assalti delle lariane, intenzionate a ripartire dopo il ko casalingo con la Juve. Alle 18 il Milan ospiterà la Sampdoria con l’obiettivo di tornare al successo che manca ormai da quasi un mese. Domenica si ripartirà alle 12.30 con Sassuolo-Roma, che precederà il calcio d’inizio di Juventus-Inter, in programma al ‘Pozzo-Lamarmora’ di Biella alle 16 (diretta tv su Rai 2, Rai Play e DAZN). Le nerazzurre andranno a caccia della prima vittoria in A contro le bianconere, che però nella loro storia non hanno mai perso due incontri di fila di fronte ai propri tifosi.