Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

L’8a giornata di Serie A Ebay si è aperta con il successo interno della Fiorentina sul Como. Le Viola con questo 3-0 si sono proiettate momentaneamente al secondo posto, superando la Juventus che sarà impegnata domani contro l’Inter. Il Como invece ha perso la seconda gara consecutiva (non accadeva dallo scorso febbraio, quando la striscia di ko senza reti fu di 4 gare) e resta al quarto posto in classifica con il rischio che possa essere sorpassata proprio dall’Inter.

La gara del Viola Park è incominciata con una chance subito per le padrone di casa che con le accelerazioni di Erzen e Lundin si sono rese presto pericolose ma il Como è riuscito a chiudere. Dopo venti minuti di gioco e di possesso viola però poi sono uscite fuori le ospiti e Monnecchi è andata a un passo dal vantaggio con un tiro al volo che ha sfiorato il palo. La Fiorentina ha reagito a questo squillo delle lariane prima con Catena, che con un tiro dal limite dell’area ha impegnato Korenciova al 25′, e poi con il mancino di Parisi al quale ha risposto di nuovo la numero uno del Como. Proprio grazie a quest’ultima la prima frazione di gioco si è chiusa senza reti e le squadre sono ritornate negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Nella ripresa è successo di tutto e la Fiorentina ha impiegato molto poco a sbloccare il match. Johannsdottir si è resa subito protagonista e il suo impatto sulla partita è stato determinante. Subentrata a inizio secondo tempo a Parisi, al 47′ si è procurata il calcio di rigore che battuto Boquete e che ha portato in vantaggio le padrone di casa. La giocatrice viola ha segnato su calcio di rigore sei delle ultime sette reti messe a segno in Serie A ed è la centrocampista che finora in campionato ha realizzato più reti (3).

Dopo questa rete la Fiorentina ha tenuto in mano il pallino del gioco, ha avuto un’altra occasione con Kajan e ha difeso bene sul tentativo di Skorvankova; poi tra il 75′ e il 78′ ha archiviato la pratica con altre due reti che hanno condannato il Como al ko. Prima è arrivata la rete di Longo, che col destro ha spiazzato Korenciova sul primo palo, poi quella di Kajan che col mancino ha gonfiato la rete sotto l’incrocio dei pali. Statistiche aggiornate per Catena, autrice degli assist per questi due gol, che ha fornito almeno due passaggi decisivi in una singola partita di Serie A; l’ultima calciatrice viola a riuscirci era stata Miriam Longo il 10 dicembre 2022 (contro il Parma). Nota di merito anche per i cambi viola: nessuna calciatrice ha segnato più reti da subentrata rispetto a Longo e Kajan, entrambe a quota due, in questo campionato (due gol partendo dalla panchina anche per Martina Tomaselli).

In serata poi al Vismara si è giocata la gara tra Milan e Sampdoria che si è chiusa con un pareggio. Un gol per tempo, prima sono passate in vantaggio le rossonere e poi nella ripresa il rigore di Taty ha fissato il punteggio sul definitivo 1-1. Il Milan è partito subito forte e ha sbloccato il match dopo appena 7 minuti. L’azione insistita di Grimshaw, che ha trovato l’opposizione della difesa della Samp al suo tentativo, ha poi portato alla rete di Asllani che di prima intenzione e da distanza ravvicinata ha battuto Tampieri. La Sampdoria è la squadra contro cui l’attaccante rossonera ha segnato più gol in Serie A (quattro, almeno due in più rispetto a qualsiasi altra formazione); inoltre, dall’inizio dello scorso campionato, Asllani è la giocatrice che ha realizzato più reti (12) senza fornire nemmeno un assist nella competizione. Dopo essere passato in vantaggio il Milan ha provato a tenere in mano il pallino del gioco e con Grimshaw e Dompig ha provato a rendersi pericoloso ma è mancata la concretezza. La prima reazione delle blucerchiate è arrivata al 39′ con Re che ha raccolto il traversone partito dal calcio di punizione Schatzer, sbucando alle spalle della difesa rossonera, ma a tu per tu con Giuliani non ha inquadrato lo specchio e ha colpito l’esterno della rete. Primo brivido per il Milan, seguito da un altro guizzo offensivo della Samp che però è stato neutralizzato da Giuliani che, in uscita alta, ha anticipato Giordano.

Senza ulteriori sussulti si è chiuso sul momentaneo 1-0 il primo tempo, mentre la ripresa si è aperta con una Sampdoria più spavalda e con un tentativo (murato) di Taty. Dal lato opposto del campo invece è stata Dompig a creare scompiglio nell’area blucerchiata ma il suo colpo di testa – dopo un corner di Arnadottir – si è perso oltre la linea di fondo. Al 69′ è arrivato l’episodio che ha cambiato di nuovo la gara: Piga ha trattenuto Taty in area e il direttore di gara ha assegnato calcio di rigore alla Sampdoria. Dal dischetto è andata la stessa numero 10 blucerchiata che non ha sbagliato dagli undici metri e ha riportato la situazione in parità. Taty, al terzo gol in questo campionato, ha segnato su rigore tutte le ultime cinque reti messe a segno in Serie A; a partire da gennaio 2023, solo Boquete (sei) ha realizzato più reti dal dischetto rispetto alla doriana (cinque) nei cinque maggiori campionati europei. La reazione del Milan è arrivata pochi minuti dopo e le rossonere sono andate a un passo dal 2-1. Prima è stata Bergamaschi a salire in velocità e scaricare per Dompig che però è stata murata da un’avversaria, poi Tampieri con un piede (e un intervento provvidenziale) si è opposta al mancino di Arnadottir. L’offensiva del Milan è proseguita con la solita Dompig e poi con Grimshaw che però ha colpito l’esterno della rete. Nemmeno l’ultimo tentativo di Arnadottir, murato da Oliviero, è andato a buon fine e la gara si è chiusa con un pari agrodolce per il Milan che in classifica resta al sesto posto a 9 punti, sempre a +2 dalla Sampdoria a quota 7.