Credit: Paolo Pizzini

La settima giornata della Poule Scudetto della Serie A TIM si è aperta con il derby d’Italia tra Juventus e Inter che si è chiuso con un pareggio per 2-2. Due gol per tempo: nei primi 45 minuti è stato più dominio bianconero che nerazzurro, poi la squadra di Guarino è venuta fuori e nella ripresa ha trovato il pari in rimonta grazie alle reti di Polli e Chawinga che hanno risposto all’iniziale 2-0 bianconero firmato Pedersen e Cantore.

Il match è iniziato subito forte: dopo due minuti di gioco la Juventus ha trovato subito la via del gol e l’Inter ha incassato il gol più rapido della sua storia dall’inizio di un incontro di Serie A (1:08). Il suggerimento preciso di Caruso ha raggiunto Pedersen che è entrata in area di rigore e ha battuto Durante alla prima occasione. Statistiche aggiornate per l’autrice dell’assist: Caruso è diventata la prima giocatrice capace di andare in doppia cifra di assist in un singolo campionato di Serie A nel corso delle ultime tre stagioni. Le bianconere sono sembrate immediatamente in controllo della gara: possesso palla e pressing per indirizzare il match fin dai primi minuti. Al 15′ la strategia di Montemurro ha nuovamente ripagato visto che le padrone di casa hanno trovato così il gol del raddoppio. Gran merito di questa rete va a Bonansea che ha tenuto e protetto il pallone fino all’ultimo senza farlo recuperare alla difesa avversaria; alla fine, il tocco verso la porta ha raggiunto Cantore che con un’ulteriore deviazione ha indirizzato il pallone in rete e siglato il momentaneo 2-0 bianconero. Sotto di due gol, l’Inter ha cercato la reazione soprattutto provando a sfruttare la tecnica e le intuizioni di Polli e Pandini ma i tentativi offensivi nerazzurri non sono andati a buon fine, complice un’attenta difesa avversaria.

La ripresa si è aperta come l’inizio gara, subito con un’occasione per la Juventus: al 46′ Cantore da distanza ravvicinata non ha inquadrato bene lo specchio della porta e ha sbagliato la conclusione che poteva far calare il tris alla squadra di Montemurro. I ritmi a tratti inevitabilmente si sono fatti più blandi e la Juventus in alcune fasi della ripresa ha pensato più a gestire che ad affondare. Al contrario l’Inter ha ricominciato a provare a spingere, sfruttando anche la velocità e la fisicità di Chawinga, tuttavia senza scoprirsi troppo visto il doppio passivo. Dopo quasi un’ora di gioco si è registrata anche la conclusione di Kartchouni dalla distanza (fuori misura) e ulteriori percussioni di Chawinga, sulle quali però Peyraud-Magnin si è fatta trovare attenta. Ma l’insistenza dell’Inter ha portato le nerazzurre ad accorciare le distanze al 75′, grazie al gol di testa di Polli che – servita da Kartchouni – ha trovato la via del gol, realizzando la sua 11esima marcatura stagionale (e seconda consecutiva). La reazione della Juventus è immediata e un minuto dopo questa rete di Polli, dall’altro lato del campo, Cantore è andata a un passo dalla doppietta personale ma la sua conclusione è terminata oltre il fondo. Brivido per l’Inter che comunque ha continuato a fare una gara il più possibile ordinata, aspettando il momento giusto per affondare con pericolosità nella metà campo avversaria. E quel momento è arrivato in pieno recupero, al 92′, quando ancora Kartchouni ha trovato in area Chawinga che col mancino ha battuto Peyraud-Magnin realizzando la rete del definitivo 2-2. Chawinga è la giocatrice che ha segnato più gol in questa Serie A alla Juventus (quattro) ed è anche un record per lei contro una singola avversaria nella competizione. Un punto a testa dunque per Juventus e Inter che muovono poco la classifica della Poule Scudetto i cui verdetti sono stati già emanati, con lo scudetto della Roma e la qualificazione in Champions League delle bianconere.

Ma in questo sabato di Serie A si è giocata anche la prima sfida della settima giornata della Poule Salvezza, tra il Sassuolo già certo della permanenza nel massimo campionato e il Parma alla ricerca di punti preziosi per risalire la classifica. E’ stato un match vivo e pieno di gol, ben 9 in totale, ma a spuntarla sono state le neroverdi con un emozionante 5-4. Era dal 16 gennaio 2022 contro la Fiorentina (sei in quel caso) che il Sassuolo non metteva a segno almeno cinque gol in un match di Serie A. Il Parma dunque resta ancora l’unica squadra che non ha trovato la vittoria da quando è iniziata la Poule Salvezza.

Tuttavia le ducali dopo appena un minuto di gioco hanno trovato il gol del vantaggio con Heroum che ha concretizzato al massimo il calcio d’angolo calciato da Benoit: stop e mancino sul palo opposto che ha battuto Kresche. Rete lampo, precisamente dopo 46 secondi, che è diventata la più veloce segnata dal Parma nella sua storia, considerando tutte le competizioni. La gara dunque è iniziata subito forte ma il Sassuolo non ha subìto il contraccolpo di questa rete lampo delle avversarie e al 18′ ha riportato la situazione in parità con Pleidrup che ha spiazzato Ciccioli direttamente da calcio di punizione (anche leggermente deviato) dai 25 metri. Primo gol in Serie A per Caroline Pleidrup, seconda danese a segnare in questo campionato dopo Sara Thrige del Milan (anche lei contro il Parma a settembre 2022). Le neroverdi hanno continuato a tenere in mano il pallino del gioco nei minuti successivi ma non sono mancati tentativi anche da parte del Parma, soprattutto dalla distanza. Ma il possesso palla prolungato del Sassuolo ha portato le padrone di casa a costruire, due minuti prima dell’intervallo, l’azione che le ha condotte alla rete del 2-1. Stavolta è stata Monterubbiano a girare di testa in rete il corner battuto da Clelland e a realizzare il suo secondo gol stagionale. Sassuolo dunque in vantaggio all’intervallo ma al 47′ il Parma è riuscito a riportare la situazione in parità con la rete di Corbin: diagonale preciso e Kresche battuta di nuovo.

Ritmi subito alti anche nella ripresa, tanto che il 2-2 è durato appena tre minuti perché al 50′ è stata ancora Monterubbiano a confezionare un gran gol in rovesciata che ha riportato di nuovo avanti il Sassuolo. Terza rete in campionato per Monterubbiano che dalla stagione 2017/18 (sei reti in quel caso) non riusciva a superare quota una rete in un singolo torneo di Serie A. Neroverdi in controllo del match e soprattutto ciniche sotto porta; una concretezza che le ha portate al poker al 58′ con il gol di Clelland, ispirata dalla verticalizzazione di Bellucci, sul quale Ciccioli non ha potuto nulla. Ma dopo questa rete la reazione del Parma è stata immediata e un minuto più tardi Cambiaghi ha riaperto ancora la gara. Un gol di caparbietà, quello della numero 36 gialloblù che dopo un batti e ribatti in area ci ha creduto fino all’ultimo e ha realizzato il gol del momentaneo 4-3. E le emozioni al Ricci sono andate proseguite sempre grazie all’insistenza del Parma che non si è mai arreso. Al 66′ ecco arrivare anche la rete del 4-4, firmata Banusic. Le ducali sono più vive che mai e vogliose di fare il risultato. Nell’ultimo quarto d’ora del match si sono susseguite altre occasioni proprio per il Parma con Marchao, Ippolito e Corbin che hanno alimentato il pressing nella metà campo avversaria. Ma in pieno recupero si è verificato l’episodio che di fatto ha deciso la partita. Al 92′ un fallo di mano in area di Heroum è costato caro al Parma: calcio di rigore per il Sassuolo e dal dischetto Sabatino non ha fallito. Una gara infinita si è chiusa dunque con il 5-4 delle neroverdi sul Parma che resta a quota 15 punti in classifica, come la Samp ultima che domani sarà impegnata nella trasferta contro il Como.

 

POULE SCUDETTO – Risultati e programma della settima giornata

Juventus-Inter 2-2
2′ Pedersen (J), 15′ Cantore (J), 75′ Polli (I), 90’+ 2′ Chawinga (I)

Domenica 7 maggio – ore 14.30

Fiorentina-Milan (diretta su TimVision)
Stadio P. Torrini – Sesto Fiorentino (FI)

Riposa: Roma

POULE SCUDETTO – Ottava giornata
Sabato 13 maggio

Inter-Fiorentina
Milan-Roma
Riposa: Juventus

POULE SALVEZZA – Risultati e programma della settima giornata

Sassuolo-Parma 5-4
1′ Heroum (P), 18′ Pleidrup (S), 43′, 50′ Monterubbiano (S), 47′ Corbin (P), 58′ Clelland (S), 59′ Cambiaghi (P), 66′ Banusic (P), 90’+ 2′ rig. Sabatino (S)

Domenica 7 maggio – ore 12.30

Como-Sampdoria (diretta su TimVision)
Stadio Ferruccio – Seregno (MB)

Riposa: Pomigliano

POULE SALVEZZA – Ottava giornata
Sabato 13 e domenica 14 maggio

Pomigliano-Sassuolo
Parma-Como
Riposa: Sampdoria