Dopo l’annuncio della parità salariale per la nazionale brasiliana, è Allyson Swaby, difensore della Roma e della Giamaica, ad andare all’attacco. La giocatrice caraibica, in una diretta con la pagina Instagram Generation Amazing, ha esternato il suo dissenso verso la disparità di ingaggi presente tra calciatori e calciatrici.

Ci alleniamo tanto come gli uomini” – esordisce la giallorossa – “ma non abbiamo i loro stessi benefit. Con la Giamaica stiamo combattendo per avere lo stesso trattamento. Penso che quanto stiamo facendo servirà anche per le generazioni future.” Miglioramenti che sarà difficile da vedere fin da subito, come ha evidenziato la centrale: “Non mi aspetto di vedere cambiamenti adesso ma spero di vederli in futuro. Continuerò a lottare per l’uguaglianza di genere in tutto il mondo”.

Allyson Swaby è rimasta segnata anche dagli avvenimenti extra calcistici accaduti  negli Stati Uniti contro la comunità afroamericana. “Prima di essere una calciatrice sono un essere umano e sono una donna nera. Quello che accade in campo non è più importante di quello che accade fuori”. Eventi che non devono passare inosservati e la numero venticinque giallorossa vuole sensibilizzare i suoi seguaci verso tale causa. “Questo momento particolare dovuto al Covid, è stato utile per capire l’importanza delle questioni che mi stanno a cuore ed ho voglia di lasciare questo mondo migliore di come l’ho trovato. Ritengo importante parlare a voce alta

L’estasi per la partecipazione al Mondiale del 2019 non è stata solo nostra: “E’ stato il risultato più grande della mia carriera, un onore parteciparvi a soli 23 anni.” Swaby ha esordito alla rassegna con la sua nazionale da assoluta debuttante: “Siamo state molto fiere di portare un Paese così piccolo a questo livello. Per me, per la mia famiglia e per tutta la Giamaica. Ti da una carica particolare sapere di rappresentare la tua nazione. E’ stato un onore”. Se una competizione così importante la vivi al fianco di tua sorella, l’emozione ha tutto un altro sapore. “Abbiamo partecipato assieme al torneo, è stato incredibile. I nostri genitori erano molto orgogliosi, lei è più giovane di me quindi spero di poter riviere nuovamente l’esperienza in futuro”.

Il fascino della Capitale colpisce ancora: “La Roma è una società con un potenziale infinito, i tifosi sono pazzeschi quindi penso che qui si possa fare qualsiasi cosa”, dichiara la romanista. “Lo abbiamo dimostrato anche giocando con le squadre più forti del mondo. Mi piace tutto di questo club”. Swaby non si nasconde e dichiara gli obiettivi da raggiungere con le sue compagini. “L’obiettivo della Roma è centrare la Champions League, la Juventus è sempre la squadra più forte ma noi dobbiamo dimostrare di essere forti per riuscire ad arrivare in alto. Con la Nazionale invece vorrei partecipare ad un’altra Coppa del Mondo. Il nostro target sarà quello di vincere risaltando il nostro talento”.

Credit Photo: Marco Montrone