E’ stata senza ombra di dubbio la calciatrice della Pink Bari protagonista della settimana. Dopo aver risolto Domenica scorsa con una prodezza personale il derby contro il Trani è arrivata anche la meritata convocazione con la Nazionale under 17 di Rita Guarino che giocherà due test amichevoli contro le pari età della Rep. Ceca nei prossimi giorni proprio allo stadio “Antonucci” di Bitetto il 26 e 28/2. Parliamo della giocatrice campana di Buonabitacolo (Sa) Angelica Parascandolo, classe 2000.

Ciao Angelica, Domenica hai risolto il delicato derby col Trani con una rete di rapina e opportunismo in area di rigore, sfruttando una ribattuta del portiere. Ci descrivi quei momenti e l’emozione del goal partita ?
“Sono molto contenta e soddisfatta per la vittoria contro il Trani. Sapevamo già che sarebbe stata una partita molto complicata, nonostante ciò abbiamo dominato e abbiamo creato tantissime occasioni colpendo per tre volte il legno. Abbiamo avuto pazienza, abbiamo insistito fino all’ultimo e dopo tanti tentativi siamo riuscite a sbloccare il match. È stata un’emozione bellissima soprattutto perché il mio gol ha portato la squadra alla vittoria (non è merito mio ma di tutta la squadra)”.

La settimana d’oro è proseguita con l’inaspettata chiamata in Nazionale under 17. Quando te lo hanno comunicato ?
L’ho saputo lunedì mattina, ero a scuola. È stata una bella sorpresa. Pensare che avrò la possibilità di indossare la maglia azzurra a casa mia e che ci saranno le mie compagne a fare il tifo è un’emozione fortissima e una motivazione in più per fare bene”.

Per concludere, un invito ed un appello per invogliare il pubblico, magari meno tifoso ed appassionato di calcio femminile, a venire ad assistere a Bitetto alle vostre due partite della Nazionale under 17 contro la Repubblica Ceca.
Questi sono eventi molto importanti che non si vedono tutti i giorni, soprattutto al Sud e sarebbe molto bello vedere tanta gente sugli spalti. È un evento che può interessare anche chi non ama in particolare modo il calcio perché così si potrà capire anche che il femminile non ha differenze rispetto al maschile, che il femminile è in grado di regalare emozioni molto belle come il maschile”.