La Pro Sesto comanda a punteggio pieno il Girone A di Serie C, grazie alla vittoria ottenuta domenica scorsa contro il Pinerolo per 5-0. In questa partita ha segnato due gol una giocatrice arrivata quest’anno alla corte di mister Ruggeri: si tratta dell’attaccante classe ‘97 Annachiara Possenti.
La Redazione ha intervistato la bomber, che attualmente occupa il secondo posto della classifica marcatrici del raggruppamento, per parlare del campionato delle sestesi.

Annachiara perché ti sei innamorata del ruolo di attaccante?
«Non c’è un motivo, semplicemente per esigenze da piccolina, mi hanno messa in quel ruolo, mi è piaciuto e da lì non mi sono più mossa».

Com’è partita la tua avventura col pallone?
«La mia fortuna più grande è stata quella di avere un campo di un oratorio che si trovava vicino a casa mia, dove vedevo i bambini giocare a calcio. Ho chiesto tante volte a mia mamma di giocare e alla fine ha accettato di portarmi. Gioco da quando ho sei anni».

Qual è stato il gol più bello che hai segnato?
«Tra tutte le reti che ho segnato ce n’è uno in particolare: qualche anno fa avevo esordito in Serie B con la maglia della Bocconi e ho affrontato l’Inter, che era la mia vecchia squadra delle giovanili, all’esordio del campionato, e in quella partita ho fatto gol».

Quest’anno sei in Serie C con la maglia della Pro Sesto: perché questa scelta?
«È stata una scelta inaspettata, perché per un po’ di anni sono dovuta scendere di categoria per combaciare con l’università. Quindi ho deciso di affrontare nuovamente un campionato importante come la Serie C, e per questo ho accettato un progetto importante come ha Pro Sesto e alla fine ho deciso di rimettermi in gioco».

Che squadra hai trovato al tuo arrivo?
«Mi sono messa subito a mio agio, perché ho visto una squadra giovane che mi ha fatto sentire bene sia dentro che fuori dal campo».

Domenica scorsa avete espugnato nettamente il campo del Pinerolo: ti aspettavi questo risultato?
«Sinceramente non me l’aspettavo, perché è un risultato che ci ha dato fiducia, perché ci sta premiando tutti gli sforzi che stiamo facendo in questo momento».

Siete al comando del Girone A di Serie C a punteggio pieno: avresti mai immaginato questo percorso?
«Devo dire la verità, ho sempre creduto in questo gruppo, nonostante molte ragazze sono entrate a far parte per la prima volta in una Prima Squadra, e all’inizio abbiamo avuto fatica, ma poi gli sforzi sono stati ripagati, e si vede che siamo un grande gruppo che può fare ancora tanto».

Tra due giorni affronterete il fanalino di coda Alessandria. Come state preparando la partita?
«Non facciamo differenza tra una squadra e l’altra, perché ci alleniamo con umiltà e migliorare quelle piccole cose per fare bene della partita precedente».

Nella classifica marcatrici sei a quota sette reti. Quali sono i segreti di questo tuo risultato?
«Sicuramente ho delle compagne che mi aiutano tanto, soprattutto Elena Mariani, e la maggior parte dei mei gol li realizzo grazie al lavoro di squadra che mette in campo».

Quali possono essere secondo te le avversarie della Pro Sesto che vuole salire in Serie B?
«Secondo me ci sono molte squadre valide che hanno avuto degli intoppi, come il Torino o Campomorone, che è una squadra di valore, Pinerolo, Real Meda, che per quanto mi riguarda non rispecchia il punteggio che ha in classifica».

Dove sta andando il calcio femminile lombardo?
«Già solo il fatto che una società come la Pro Sesto che in due anni passi da vincere un campionato di Eccellenza a tenere testa a squadre che conoscono bene la C sia una grande cosa. Poi ci sono altre società che stanno migliorando per dare più possibilità alle ragazze per partecipare e non solo ad avere punti di riferimento. Mi auguro che in Lombardia possano aumentare più squadre femminili e crescere ancora di più».

Credi che il professionismo possa aumentare ancora di più lo sviluppo del movimento in rosa italiano?
«Penso che il professionismo sia un grande passo che porterà dei vantaggi, soprattutto a livello giovanile».

Com’è la tua vita fuori dal campo?
«Studio Economia alla Bicocca e nei prossimi mesi dovrei laurearmi. Di giorno faccio la babysitter, mentre di sera vado ad allenarmi».

Che sogni vuoi ancora realizzare?
«Vorrei continuare così con la Pro Sesto in questa stagione, e perché no, sognare a vincere il campionato; mi piacerebbe realizzarmi anche livello lavorativo. Vedremo cosa mi riserverà il futuro».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Pro Sesto 1913 e Annachiara Possenti per la disponibilità.

Photo Credit: Pro Sesto 1913

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.