Molte sono le squadre maschili che stanno investendo nel calcio femminile dando un grande supporto a tutto il movimento ed una di queste squadre è la Triestina, neopromossa in Serie C. A tal proposito, abbiamo intervistato la responsabile della sezione femminile triestina Cristina Fumis.

Ciao Cristina, che emozioni ha provocato a te e al tuo staff la promozione in C con la tua Triestina?
“Era già nell’aria che le prime classificate venissero promosse d’ufficio, quindi eravamo tutte un po’ preparate. Ovviamente la gioia è stata tanta, come il rammarico di non aver potuto festeggiare sul campo.”

Come hanno reagito le ragazze alla notizia dell’avvento in Serie C?
“Credo non aspettassero altro, era il loro e il nostro obiettivo, quindi bene”

Qual è stato il fattore decisivo che ha permesso alla squadra di conquistare la promozione?
“Il fattore decisivo? Spirito e Unione del gruppo oltre ad un tasso tecnico elevato”

Come affronterete il nuovo campionato e quali sono gli obiettivi della Triestina?
“Il nuovo campionato verrà affrontato con maggior serietà, ma anche con maggior serenità. Alle ragazze si chiederà solo questo. Poi vedremo, se non basterà, valuteremo la situazione e del resto siamo la Triestina, no? Quindi una Società che soprattutto crede in noi e nel progetto ‘femminile’”

Quale sarà la strategia di mercato che adopererete in questa sessione?
“La squadra così com’è è già di un buon livello e anche giovane. Quindi cercheremo ancora qualche ‘pezzo da 90’ per dare solidità e continuità visto che sarà un campionato intenso, ma senza troppi innesti a stravolgerla.”

Credi che la squadra subirà lo stacco tecnico tattico dall’Eccellenza alla C?
“Come detto non pensiamo di stravolgere nulla, solo qualche rinforzo e siamo tranquilli che le ragazze risponderanno bene al salto di categoria. Sono intelligenti e preparate”

Il progetto della Triestina però è ben più ambizioso. Quali sono gli obiettivi del progetto in generale?
“Il progetto iniziato solo due anni fa sta dando già i suoi frutti. Crediamo che il fattore importante sia la preparazione e la professionalità dello staff, tecnici e dirigenti, a partire dal settore giovanile. Diamo importanza alle ragazze che devono crescere come atlete e come donne ed essere consapevoli delle proprie potenzialità”

Concludendo, come credi debbano classificare le altre squadre la Triestina?
“La Triestina? Saremo la ‘mina vagante’”

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Cristina Fumis e la Triestina Femminile per la loro disponibilità.

Credit Photo: Triestina Femminile