In Italia è arrivata oltre sette anni fa quando ha vestito la maglia del Verona in Serie A dove ha ben fatto, poi un anno nella sua patria dove si è innamorata del futsal. Sport che le ha permesso di ritornare in Italia dove ha vestito la maglia dell’Isolotto. Dayane Da Rocha in questa stagione ha scelto di rinnovare  con l’Olimpus dove ha già vinto un trofeo: la Supercoppa contro il Montesilvano e portando a casa il triplete. Qualche risultato un po’ negativo ha fatto si che l’Olimpus si distaccasse dalla capolista Pescara, ma il campionato e ancora lungo e fino alla fine la formazione romana ci proverà.

Dayane nel ringraziandoti per l’intervista ti chiedo subito. Come mai dal Calcio a 11, dove ti abbiamo conosciuto con la maglia del Verona, al Futsal?
“Quando sono tornata in Brasile dopo avere fatto 5 anni a Verona, non giocavo più a calcio a 11, ma in Brasile ho iniziato con il futsal. L’Isolotto mi ha riportata in Italia”.

Che campionato stai vivendo ?
“Un campionato dove dobbiamo giocare tutte le partite come una finale! Non si può sbagliare! Così fino alla fine”.

Pensi che il pareggio con la Ternana e la sconfitta con la capolista abbia in qualche modo influito sulla stagione?
“Sicuramente abbiamo visto che dobbiamo curare certe cose, siamo cresciute tanto con questo risultato”.

In questa stagione sei andata a segno ben 34 volte. Hai uno o più gol che ti sono rimasti impressi?
“Segno tanto perché ho una squadra che mi fornisce tanto supporto per fare questo. Per me ciascuno dei 34 gol messi a segno fino ad ora è importante”.

Com’è stato iniziare la stagione con un trofeo?
“Bene, perché ha dato fiducia alla squadra, così abbiamo iniziato bene con il triplete!”

Il tuo obiettivo e quello dell’Olimpus?
“Di vincere e regalare tante soddisfazioni a questa società, che lavora tanto per noi”.

Concluderai la tua carriera con il Futsal o potremo ammirarti nuovamente sull’erbetta?
“Ancora non ci ho pensato, perché ancora ho la voglia di giocare e di non smettere mai di  fare questo sport!”.

Chi è Dayane Rocha lontano dal parquet?
“Una ragazza tranquilla, mi piace sempre stare a casa e andare a dormire presto, mi piace anche un bel barbecue con la birra, guardare film e partite di calcio! Quando ho due o tre giorni liberi faccio quello che mi piace di più, che è girare il mondo e conoscere le città europee!”

Raccontaci la tua storia?
“Ho iniziato con il calcio quando avevo 6 anni, sempre con una squadra maschile. A 16 anni sono entrata a far parte della Nazioanle. Quando ho fatto 18 anni sono andata a giocare in Francia con il Lione, dopo ho fatto due anni in Spagna con il Puebla e Sporting Huelva. Dopo l’esperienza in Spagna sono arrivata in Italia,  dove ho fatto 5 anni al Verona. Nel 2004 con Brasile ho vinto una medaglia olimpica, ho fatto mondiale e un campionato sud-americano”.

Cosa ti aspetti dal 2018?
“Mi aspetto delle belle sorprese, per me è per la mia squadra, speriamo di vincere qualcosa perché è un bello gruppo e anche molto completo”.

Si ringrazia la società Olimpus per l’intervista

Credit Photo: Giada Giacomini

Isabella Lamberti
Ho iniziato tre anni fa con il portale calcioinrosa.it. In passato grazie a Mario Cacciatore, scomparso lo scorso anno, su Tele A ho curato uno rubrica dedicata al calcio femminile con collegamenti telefonici. Scrivo per quotidicani locali cartacei tra cui: Corriere del Pallone (regionale) e Cronache del Salernitano. Sul web scrivo per Calcioinrosa, Zerottonove e Dailynews24. Esperienza anche come addetto stampa.