Francesca Papaleo ha raccontato ai nostri microfoni le sue qualità, come ha affrontato un inizio di campionato difficile e come ripartire dalla forza del gruppo. Il suo San Marino Academy sta raccogliendo le ceneri di un cammino impervio per riiniziare la risalita a suon di vittorie, unica arma a disposizione. Con 4 partite vinte e 4 perse, le ragazze di Conte occupano la 7° posizione, perfettamente a metà classifica. Ma questo non basta, né all’ambiziosa società né alle ragazze biancoazzurre, non più disposte a lasciare punti per strada. Dopo la vittoria ai danni del Cittadella, nella prossima sfida con il Cortefranca si cercherà di raddoppiare.

Come hai affrontato le difficoltà di squadra? Avevi già vissuto momenti complicati nella tua carriera?
“Lo sport in generale di sovente ti insegna a rialzarti. I momenti difficili sono inevitabili per la crescita. Mi piace vedere gli ostacoli come possibilità, vincere non è mai scontato e facile soprattutto in un campionato equilibrato come il nostro”.

Dove ti trovi più a tuo agio in campo? Quali sono le tue migliori caratteristiche?
“Sono un attaccante rapido, mi piace attaccare la profondità, ma ho ricoperto tutti i ruoli offensivi nella mia carriera calcistica. L’importante è essere utile alla squadra”.

Contro il Cittadella siete tornate alla vittoria. Cosa, rispetto alle altre partite, vi ha permesso di portare a casa i 3 punti? Cosa avete dimostrato in più?
“Stiamo lavorando bene in settimana e finalmente riusciamo a vederlo anche la domenica. La prestazione della squadra è stata importante e abbiamo avuto maggiore voglia di vincere”.

Tu sei partita da titolare dopo quasi un mese. Dopo la buona prestazione pensi di esserti guadagnata ancor di più la fiducia del mister?
“Speriamo”.

Qual è stata la vittoria più bella e la sconfitta più difficile in queste prime partite?
“Le partite perse ci hanno insegnato qualcosa, ma l’ultima giocata forse è stata la più significativa, come se sancisse il nuovo punto di partenza”.

Ancora è presto, ma a breve ritroverai la tua ex squadra, il Cesena. Che ricordo hai dello scorso anno? Come sarà tornare a Cesena da avversaria?
“Lo scorso anno, con la pandemia, è stato strano. Cesena è una grande famiglia, sarò felice di salutare tutti a fine partita, ma in campo non ho amici!”

Credit Photo: Marco Montrone