La Roma ha sempre suscitato dei sentimenti viscerali in ogni tifoso italiano di qualsiasi squadra esso sia. Le varie bandiere che sono passate all’Olimpico hanno affascinato il mondo intero. Da qualche anno, anche la selezione femminile  ha mantenuto alta l’attrazione verso l’ambiente giallorosso grazie a degli elementi che hanno dato tutto per questa maglia. Una su tutte Elisa Bartoli, romana doc e capitano integerrimo delle capitoline. Nella città eterna è un monumento, e prendere la sua fascia è un traguardo importante, cosa che è successa ad Heden Corrado.

La classe 2002, in occasione del match di Coppa Italia contro il Tavagnacco, ha ereditato la nomina di capitano da Manuela Giugliano. Così ha commentato la vicenda ai microfoni di Roma TV: “È stata una cosa inaspettata, ma bellissima. È un onore poter portare questa fascia, spero ci siano altre occasioni”.

Emozione che non le ha fatto abbassare la guardia per la trasferta giuliana. “Oggi [domenica, ndr] dovevamo solamente sbloccarci, prendere dimestichezza con il terreno. Anche se il Tavagnacco è una squadra di Serie B non era una partita da sottovalutare perché tutte le partite sono importanti allo stesso modo”.

Le prime uscite delle romaniste non facevano presagire per il meglio, squadra sottotono e poco concreta. Con le ultime partite, hanno avuto un sostanziale innalzamento di livello, nonostante i frutti stentino ad arrivare. “Non è stato l’inizio di stagione che ci aspettavamo, i risultati non sono stati quelli che avremmo voluto. Però comunque ce la mettiamo tutta e questa vittoria ci dà un po’ di animo per poter guardare avanti e ricominciare alla grande”.