Photo Credit: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Da qualche settimana si è conclusa la sesta edizione del Torneo di Viareggio Women’s. La rassegna ha visto tra le partecipanti anche la Rappresentativa LND Under 20 guidata dal tecnico Marco Canestro che a riguardo ha ricordato: “Siamo molto contenti della nostra partecipazione al Torneo. Tutte le ragazze hanno ben figurato nelle 3 partite disputate. In particolari riuscire a giocare alla pari con la Juventus, che ad oggi la migliore squadra nella categoria Primavera, ha reso tutti molto orgogliosi del lavoro svolto questanno”.
Il tecnico ha poi aggiunto: “Non era facile fronteggiare la prima della classe visto che le nostre ragazze erano alla terza partita in 3 giorni, contando quella di campionato della domenica. E’ stata una bella soddisfazione e anzi forse è rimasto anche un po’ di rammarico”.
A fare le prove generali per il torneo di Viareggio è stata l’amichevole contro la Primavera del Sassuolo che Canestro commenta cosi: “L’amichevole prima del torneo è per noi contemporaneamente un debutto e una prova generale. E’ sempre molto complicato perché le ragazze devono riuscire a formare un gruppo in pochissimo tempo e contro un avversario di livello. Il confronto è andato bene ma ci ha chiarito soprattutto le idee in vista del torneo. Sapevamo che la prestazione con il Sassuolo, per quanto molto positiva, non sarebbe bastata a Viareggio”.

Photo Credit: Stefano Petitti – Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Lo stesso coach poi continua: “Sapevamo di affrontare un torneo senza particolari aspettative. Io, però, ho sempre ricordato che la mia volontà era quella di vedere una squadra sul pezzo, pronta a dare il massimo e, al di la dell’avversario, a giocarsela con tutte fino all’ultimo secondo. Credo il messaggio sia passato”.
LND Under 20 formata con le migliori giovani provenienti da Serie C e non solo. Non semplici per Marco Canestro fare le sue scelte viste le tante gare disparate in tutta Italia. L’allenatore, però, ammette: “Come LND abbiamo una struttura di osservatori capillare su tutto il territorio. Non c’è solo la C ma anche i campionati regionali. Basti pensare che in questa selezione c’erano anche giocatrici di Eccellenza, Promozione e Juniores. Per questo devo dare ampiamente merito a Massimo Piscedda che è a capo della nostra struttura tecnica e devo ringraziare Paolo Visintini, allenatore in seconda, che con me monitora l’attività su tutto il territorio”. 

Photo Credit: Stefano Petitti – Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Scelte che arrivano anche dopo i tanti raduni territoriali come spiega lo stesso Canestro: “Ho la possibilità di vedere tante ragazze dal vivo ma molte di loro vengono visionate dai nostri referenti e io, magari, riesco a vederle solamente attraverso il video. In più nelle partite che vediamo spesso le ragazze giocano con compagne più grandi e non è sempre facile carpirne le potenzialità. Nei raduni territoriali abbiamo la possibilità di vederle dal vivo e in un confronto pari età”.
L’allenatore della Rappresentativa LND Under 20 poi aggiunge: “Questi raduni sono diventati un nuovo campo di collaborazione con Club Italia. La sinergia con le nazionali giovanili è sempre più stretta e, proprio quest’anno, una ragazza visionata dallo scouting di Club Italia ad un nostro raduno è ora stabile nella nazionale U16 di Jacopo Leandri. Senza contare che altre 3 ragazze che sono passate per la nostra Rappresentativa lo scorso anno sono state convocate quest’anno in U17 e U19”.

Photo Credit: Stefano Petitti – Photo Agency Calcio Femminile Italiano

In questi giorni spazio al Torneo delle Regioni con molte ‘under’ interessanti protagoniste come ci confida il coach della U20 della LND: Il Torneo delle Regioni rappresenta uno dei momenti più importanti a livello dilettantistico. Si confronteranno le migliori giocatrici d’Italia. Molto di loro sono già nei nostri ‘radar’ ma è un’ulteriore occasione per visionarle. Forse, ma questo è un parere totalmente personale, sarebbe il momento di abbassare l’età delle rappresentative regionali. Il numero di giocatrici tesserate è aumentato su tutto il territorio e forse un piccolo aggiustamento potrebbe essere fatto. Già alcune regioni quest’anno hanno iniziato un’attività sperimentale U19 ad esempio”.
Marco Canestro allenatore a contatto, da anni, con tante giovani e che sulla crescita delle ragazze di oggi, infine, evidenzia: “Quando abbiamo iniziato qualche anno fa con questa rappresentativa avevamo le ragazze del 2002. Ora le più piccoline sono del 2008. Sei anni non sono tanti ma le giocatrici sono cambiate tantissimo. Ormai tutte le ragazze che passano dalla nostra Rappresentativa vengono da un percorso di settore giovanile completo mentre prima iniziavano a giocare molto tardi. Questo ha influito molto sulle loro capacità. Le recenti qualificazioni delle nazionali U17 e U19, complimenti ai loro allenatori, sono probabilmente un segno che tutto il movimento giovanile sta crescendo”.