La YFIT di Macerata, squadra  capitanata da Marina Fiorentini, non vede l’ora di scendere in campo e affrontare tutte le avversarie nel campionato di Eccellenza del Comitato Regionale delle Marche.
Massimiliano Avallone, presidente del sodalizio marchigiano, a seguito dell’apertura alla ripartenza del campionato fissata il 14 febbraio 2021 da parte della FIGC LND MARCHE, si sente ottimista. Queste le parole che lo stesso Massimiliano Avallone ci ha rilasciato nei giorni scorsi.

Il presidente Avallone sull’ultimo periodo
Nonostante il periodo Covid, la squadra è cresciuta sia sotto il profilo tecnico che psicologico-caratteriale.  Mi sento fiducioso per il lavoro svolto dalla mia squadra e non vedo l’ora di sentire il primo fischio del calcio di inizio, dove l’adrenalina e cuore accenderanno la pura competizione tanto mancata.  Quello che conta in questa categoria è lo spirito di squadra, la crescita sia individuale che di squadra, il divertimento e l’aspetto umano. Tutto questo si realizza settimanalmente durante gli allenamenti e il dopo. Sentirsi a casa con le proprie compagne è il segreto dell’Eccellenza, con il desiderio di giocare a calcio e magari vincere pure”.

I segnali postivi da cogliere in questo finale di anno
Il mio compito è quello di curare la parte etico-sportiva, economica e organizzativa, non disgiunta dall’impegno più sorprendente che quello del rapporto umano con le atlete e il nostro staff, che sempre ci sostengono. Nonostante le difficoltà per le restrizioni dovute al COVID, tutti assieme siamo riusciti ad adeguarci con allenamenti individuali svolti sino ad oggi. Nonostante questo si è potuto vedere un grande miglioramento a livello tecnico. Noi grazie al lavoro dello staff, tra mille difficoltà, abbiamo fatto si che gli allenamenti proseguissero”.

II ringraziamento a staff e calciatrici
“Un grazie sincero e dovuto va alle atlete che hanno continuato a partecipare agli allenamenti, nonostante l’impossibilità di usare docce, spogliatoi e il doversi cambiare all’aperto. Da questa esperienza, in ogni caso, si è potuto constatare una maggior crescita psicologica e attitudinale da parte di tutte le atlete che da una situazione cosi complicata sono uscite più determinate a proseguire questo sport e, si spera, anche più forti per affrontare le vicissitudini della vita.  Ora la mia speranza  insieme alla sua squadra e che tutto ritorni nella normalità prima possibile. E che ciascuno per favorirlo faccia la sua parte nell’interesse comune”.