Dopo aver perso la prima gara di queste qualificazioni per i Mondiali 2023 la CT della Nazionale: Milena Bertolini, a commentato a caldo in “conferenza stampa” gli errori commessi durante la gara: “Ci sono state due partite, nell’interno della stessa, ovvero un tempo dopo abbiamo avuto un approccio molle, timoroso o forse titubante, e ci siamo presi subito due gol sopra tutto su errori nostri tecnici, diciamo che l’approccio iniziale non è stato buono. Non eravamo decise, ne aggressive, però devo dire che le ragazze sono state brave a non mollare: quando vai sotto di due reti in pochi minuti rischi di sbranare, invece, siamo rimaste in partita. Un secondo tempo diverso dove cambiando modulo si sono riprese e l’atteggiamento è stato diverso. Forse avremmo meritato il pareggio.

Un plauso va fatto a tutto il pubblico di Palermo, quasi 11000 tifosi che hanno tifato dal primo minuto alla fine e sono state per la nostra Nazionale il 12 giocatore in campo: “venire a Palermo è sempre bellissimo, dichiara Milena, il pubblico è sempre numeroso e vedere tutto il tifo che sostiene la tua squadra è qualcosa di molto bello, se le ragazze hanno reagito nella ripresa è proprio per il continuo incoraggiamento dei tifosi presenti!”.

“Il cambio di modulo è stato d’obbligo, le ragazze erano in difficoltà ed ho girato le carte in un 4-4-2 più semplice, più lineare, con questo gioco hanno ritrovato più punti di riferimento ed hanno spostato la dinamica di gioco in modo più armonioso e tranquillo”.

Certamente le assenze hanno pesato molto questa sera, sia nelle scelte iniziali che nella gara in corso: “ quando ti mancano delle pedine importanti, però in un percorso così lungo per un qualificazione devi tenere in considerazione che ci possono essere questi momenti, e quindi dobbiamo essere brave a trovare le contro misure, le soluzioni, e dare ad altre ragazze queste opportunità ed assumersi le loro responsabilità in campo. Non c’è solo l’aspetto negativo, ma anche positivo”.

Adesso il pensiero è alla Romania, “è una gara importante perché noi con loro, oltre alla Svizzera, siamo tre squadre che si giocano l’ingresso ai Mondiali. Passano solo le prime due, una direttamente, l’altra con gli spareggi “play off”, quindi in Romania non è facile.

Noi abbiamo, per adesso, abbiamo sempre vinto in trasferta contro di loro, ma per fare punti e vincere occorrerà giocare con il giusto approccio e la giusta mentalità”.

 

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.