Si è conclusa la stagione del Campionato Primavera, stagione che ha visto protagonista l’Inter Femminile allenato da mister Pierantonio Naplone. Purtroppo la squadra Nerazzurra ha visto la sconfitta ai rigori nella finale Scudetto contro la tre volte detentrice del titolo Res Roma, dopo un’annata lunga e ai massimi livelli.

Sfuma la vittoria tanto attesa del Campionato Primavera ai calci di rigore contro la Res Roma, già detentrice del titolo da due anni. Crede che meritaste la vittoria?
Credo che ai punti avrebbe meritato la Roma comunque non ho nulla da rimproverare e ne da recriminare alle mie ragazze, l’Inter è andata oltre ogni aspettativa facendo tremare anche la squadra, al momento, più forte d’Italia, rispondendo alla mancanza di esperienza con la tattica , l’organizzazione, la voglia di aiutare e di stringere i denti andando poi a trovare il pareggio nel finale. Di più  non si poteva fare. Anche perché a lungo la palla è stata in possesso della Roma. Poi i rigori hanno decretato la vittoria delle Romane.

Il campionato per l’Inter è stato duro e lungo, dove la squadra si è dovuta confrontare più volte con società del calibro di Brescia, Meda, Mozzanica, ma alla fine la squadra Nerazzurra ha avuto la meglio classificandosi per la fase Nazionale. Tracci un bilancio dell’annata.
Il bilancio dell’annata è stato sicuramente positivo, certo incontrare squadre come Brescia Meda Mozzanica, e io aggiungerei il Como 2000 non è facile sono squadre ben organizzate con all’interno giocatrici di talento infatti negli scontri diretti siamo riusciti a vincere sia all’andata che al ritorno solo con il Meda mentre con le altre abbiamo perso qualche punticino che nell’arco di tutto il campionato ci può anche stare ma comunque i numeri parlano chiaro punti 73 in 28 partite 175 gol fatti e solo 15 subiti (miglior difesa del campionato).

Crede sia molto più competitivo un campionato al Nord d’Italia che nel resto del territorio Italiano?
Certamente io credo che quello Lombardo sia quello piu’ difficile in assoluto e subito dopo quello Veneto e qui entro in polemica e mi associo alle parole dette dal Presidente Cesari, e faccio una domanda ai vertici  del calcio femminile come mai dal campionato Lombardo viene deciso di far partecipare alla fase nazionale solo  una squadra mentre nel Veneto ne vengono prese quattro? E poi perche’ quando si arriva ad essere 4 squadre in semifinale non si effettua un sorteggio?  Perche’ le squadre del Nord devono sempre incontrare squadre del Nord? Perché la Res Roma la possiamo  incontrare solo in una partita e non possiamo farlo andata e ritorno magari in semifinale?

Com’è stata l’esperienza di partecipare a un Campionato Primavera avendo la possibilità di confrontarsi con le migliori squadre di tutto il territorio Italiano?
È stata assolutamente una bellissima esperienza incontrare Squadre del calibro come il Molassana Boero che nel suo piccolo ci ha messo in difficoltà, la Juventus ben messa in campo e vinta solo per 1 a 0, il Verona squadra piena di talenti e giocatrici che giocano in Nazionale maggiore,  e per finire la Res Roma, sicuramente il tutto è servito a migliorare  la nostra esperienza calcistica.

La stagione si conclude qui o ci sono in programma altri tornei?
No quest’anno finisce qui. Anche se mi sarebbe piaciuto andare in Svezia per difendere il titolo!!!

Per il prossimo anno punterete sicuramente a replicare l’ottima annata. Sarà ancora alla guida della Primavera?
Si certamente il prossimo anno rimane come obbiettivo la vittoria del campionato regionale con conseguente passaggio alle fasi Nazionali speriamo di migliorare almeno nel finale…. So che la societa’ aspettava la fine delle fasi Nazionali per comunicare lo Staff per la prossima stagione quindi penso che a giorni si saprà tutto.

Un ringraziamento a mister Pierantonio Naplone e alla società del Femminile Inter Milano a cui auguriamo un grande in bocca al lupo per il futuro!

Credit Photo: Res Roma Calcio Femminile – Facebook