E’ una dei pilastri della Res Roma, e da anni è sempre tra le migliori in campo, sa essere un’ottima giocatrice sia in difesa che a centrocampo, e spesso ci si chiede perché non è stata ancora convocata in Nazionale, traguardo che meriterebbe senza alcun dubbio.

Parliamo di Claudia Ciccotti, assente nelle ultime due gare per infortunio, che in questa intervista fa il punto sulla stagione in corso e sulle sue prestazioni personali. 

Ciao Claudia, partiamo con le tue condizioni fisiche. Hai saltato le ultime due gare, a che punto è la fase di recupero?
La caviglia va meglio. Ogni giorno che passa migliora. Ho ripreso ad allenarmi normalmente con la squadra da qualche giorno e la caviglia sembra rispondere bene. La sosta mi darà modo di riprendere al meglio la forma fisica.

Nelle ultime due gare due sconfitte di misura per la Res Roma contro due grandi avversari: come giudichi questi due match che hai vissuto dalla tribuna?
Vedere la partita dalla tribuna è stato difficile perché non ho avuto la possibilità di aiutare la squadra. Le mie compagne comunque hanno dimostrato che quando si gioca l’una per l’altra, combattendo su ogni pallone, si può dare del filo da torcere a chiunque, anche alle squadre più forti, e che battere la Res Roma non è una passeggiata.

Nel complesso qual è il tuo giudizio sulla vostra stagione?
Penso che il giudizio sia nel complesso positivo. Forse in alcune partite potevamo far meglio e portare a casa un risultato migliore ma siamo in piena lotta per non retrocedere e giocando da squadra, come sappiamo fare, possiamo raggiungere il nostro obiettivo stagionale: la salvezza.

Qual è invece il tuo giudizio sulla tua stagione?
Sono contenta di poter giocare con continuità a centrocampo e sono soddisfatta della mia stagione, ma non sono io a dover giudicare le mie prestazioni. Io do sempre il massimo in qualsiasi ruolo il mister decide di impiegarmi, cercando di aiutare il più possibile la squadra a raggiungere la 5 salvezza consecutiva in serie A, poi sarà il campo a parlare.

Quali sono le squadre che ti hanno impressionato di più e perché?
Una delle squadre che mi ha impressionato è il Brescia perché è riuscito, nonostante i tanti cambi, a confermarsi una squadra di livello che si giocherà la possibilità di vincere il campionato fino alla fine contro la Juventus.

A breve le tue compagne più giovani saranno impegnate al torneo Arco di Trento: che pensi delle nuove leve giallorosse?
La Res Roma ha dato sempre molta importanza alla crescita delle giovani. Non si deve aver fretta, ma gli si deve dare il tempo di crescere. Durante la settimana ho la possibilità di vedere alcune ragazze allenarsi e le premesse sono di buon auspicio, spero che possano fare bene anche quest’anno come è successo anche negli anni precedenti.