La giornata di sabato ha ospitato la sessione ‘Costruiamo insieme: scuola e social fooball’, dedicata ai progetti ‘Valori in rete’ a alla collaborazione tra scuole e club giovanili. L’incontro è stato anche l’occasione per presentare la nuova struttura organizzativa dell’Area Grassroots SGS, che includerà le attività scolastiche coordinate finora da Elisabetta Lauri, pronta ora ad un nuovo ruolo in FIGC. Parallelamente, i referenti del social football hanno approfondito i programmi sociali promossi dall’SGS, come ‘Refugee Team’, ‘Unity Cup’, ‘BeLong’, ‘Zona Luce’, ‘Play for the Future’ e ‘Calcio Intergrato’, valorizzando esperienze e buone pratiche territoriali.
La sessione ‘Storie in movimento’, curata da Massimo Schena e dallo staff tecnico dell’attività scolastica, ha messo in luce il linguaggio del corpo come strumento educativo. Domenica, invece, spazio alla progettazione operativa con focus su iniziative come ‘Ragazze in gioco’, ‘Giococalciando’, ‘Unity Cup’, ‘Giornata internazionale delle persone con disabilità’ e ‘Grassroots Festival’.
Il workshop si è chiuso con una riflessione sulle strategie di sostenibilità e formazione territoriale, confermando l’impegno del Settore Giovanile e Scolastico nel promuovere un calcio che educa e include. Attraverso momenti di formazione, dialogo e progettazione, la FIGC rinnova così la propria missione: fare del calcio un veicolo di valori, partecipazione e sviluppo umano, in cui ogni campo diventi un luogo di crescita per le nuove generazioni.






