Como Women-Sampdoria ha aperto la 4ª giornata di Serie A Femminile con un pareggio per 1-1 che può accontentare entrambe, con la Sampdoria che ha giocato molto bene nei primi 20 minuti, e poi alla lunga distanza è uscito il Como Women.
I dati Panini Digital confermano quanto visto in campo, con le statistiche che premiano le Lariane, autrici di un maggior possesso palla (56 a 44) e di palle giocate (646 per il 58%, contro le 472 per il 42% delle Doriane). Stesso discorso per i passaggi riusciti, 63,9% a 48,9%, e le giocate utili, 55% a 45%. Sulla percentuale di precisione però, prevalgono le Blucerchiate, 17,4% a 15,5%.
La squadra di Corti tira anche meno rispetto a quella di Sottili (8 a 20), mentre sulle occasioni i numeri sono molto vicini, 5-4 in favore delle Comasche. Le Liguri arrivano più spesso al tiro di piede con palla bassa, situazione favorita anche al Como (7 tiri per la Samp, 16 per le lombarde), che rispetto alle avversarie effettua ben due tiri di testa (a 0). Interessante il dato comasco su dove si tira: 2 volte dentro l’area di porta (a 1), 8 da dentro l’area (a 4) e ben 10 da fuori area (a 3).
Chiudiamo con il dettaglio sui flussi di gioco. Per il Como Women è Giulia Rizzon il perno da cui partono più passaggi (61, precisione del 77%) ed è anche la calciatrice che ne riceve di più 55. Per la Sampdoria, sono 31 i passaggi riusciti di Elena Pisani (precisione del 72%), mentre quella che ne riceve di più è Cafferata (28).