Nella seconda parte di questa analisi, vediamo come si presenta la Fiorentina Women’s di Antonio Cincotta. Formazione che di base schiera un 4-3-3 che si adatta di volta in volta alla partita, all’avversario e al tipo di gioco. Così non si può definire un modulo fisso, ma partendo dalla base sulla carta di un 4-3-3, si assiste spesso ad un 4-3-1-2 oppure ad un 4-2-1-3, come ad un 3-4-1-2. Numeri che fanno capire la fluidità che può avere un modulo quando la rosa interpreta bene le idee del proprio staff.

Fiorentina Women’s che arriva a Torino con un solo punto di svantaggio, forte dell’ultimo risultato positivo, in casa, contro Hellas Verona Women. Miglior attacco del Campionato con 62 gol all’attivo, andrà a sfidare la migliore difesa del Campionato. Sarà sicuramente uno dei temi principali della gara che si svilupperà anche molto sugli studi tattici operati dai tecnici ed ai quali ci ha abituato Antonio Cincotta in questo Campionato, andando ad adattare il proprio modulo e sistema di gioco, al tipo di avversario che andava di volta in volta ad affrontare.

DIFESA
Ohrstrom
in porta che garantisce sempre una garanzia per la formazione viola. Davanti a lei Tortelli, Agard e Jaques si alternano per i due posti come centrali difensive. Tutte di grande presenza fisica ed esperienza, portano sempre molta solidità al reparto difensivo. Come esterne basse troviamo Philtjens e Guagni, di grande velocità oltre che doti tecniche. Brave in fase difensiva ed ancora di più, importanti della costruzione e nello sviluppo di quella offensiva. Spinta costante e presenza assidua nella zona di centrocampo per il pressing alle avversarie e le catene laterali che possono formarsi con le compagne di centrocampo. Vigilucci e Fusini, utilizzate come esterne basse, ma anche loro, come le compagne titolari, con una forte propensione offensiva, brillantezza e capacità di tiro.

CENTROCAMPO
Breitner
schierata solitamente come vertice basso di centrocampo, chiamata a lavorare come supporto difensivo sfruttando anche le sue doti fisiche, oltre che come vertice della costruzione e del giro palla in fase di sviluppo dell’azione. Al suo fianco Adami e Parisi giocano come mezzali con compiti differenti: la prima ha un ruolo pià contenitivo, anche se non disdegna incursioni offensive specie vicino all’area avversaria; la seconda è la vera regista offensiva della formazione, da lei passano tanti palloni per favorire lo sviluppo offensivo delle attaccanti.

ATTACCO
Ilaria Mauro
, costante pericolo per ogni difesa, ricopre il ruolo di riferimento principale offensivo dell’attacco viola, date le grandi doti offensive sia palla al piede che di testa su cross delle compagne. Bonetti come supporto ed ecletticità alle spalle della prima punta viola, capace di inserirsi negli spazi che si creano con gli scambi avanti/dietro con le compagne sia di centrocampo che con le esterne basse in sovrapposizione esterna.
Terza attaccante o trequartista, in base alle necessità di gioco, Zazzera o Catena, data l’assenza forzata per infortunio di Clelland. Due giocatrici giovani ma molto dotate tecnicamente: la prima è un’esterna offensiva molto rapida, capace di buoni dribbling, inserimenti in area e occasioni di tiro per sé o per le compagne; la seconda, utilizzata in una posizione dietro le punte, abile ad ispirare le compagne più avanzate oppure arrivare la tiro sfruttando sapientemente gli spazi creati dai movimenti delle compagne di reparto. Alternativa in attacco è la più esperta Kongouli, sempre molto mobile, può giocare come punta o come seconda punta per sfruttare la rapidità nel breve.


Formazione eclettica, capace di mutare il sistema di gioco in ogni momento della partita, con una fortissima propensione offensiva, ma sempre attenta a contrastare le avanzate e ripartenze avversarie. Reparti compatti e amalgamati tra loro permettono alla formazione viola di giocare in velocità e verticalità specie sulle fasce e di non rimanere scoperte in caso di transizione avversaria.

Due formazioni che si daranno battaglia e metteranno in campo tutte le proprie caratteristiche tecniche e tattiche. Due tecnici che non lasceranno al caso neanche un secondo della partita, analizzando ogni movimento proprio e avversario per avere immediatamente pronta l’eventuale tattica che possa smuovere l’equilibrio della gara. Le giocatrici, dal lato loro, scenderanno in campo più determinate che mai per dar vita alla partita che vale la stagione.

Appuntamento con la 19ma giornata, domenica 23 marzo, all’Allianz Stadium di Torino per Juventus Women vs Fiorentina Women’s.