La Britannica Jodie Taylor, 31 anni, si è affermata al recente UEFA Women’s EURO 2017 come Best Scorer con la realizzazione di cinque gol. Di questi i tre segnati contro la Scozia (terminata 6-0) le hanno assicurato un posto nella storia dei campionati essendo la prima Inglese a segnare una tripletta (hat-trick) in una partita delle fasi finali, andando ad eguagliare Angèlique Roujas (Francia-Russia 1997). Ha inoltre contribuito al record per maggiori realizzazioni nelle fasi finali di un Europeo superando il 5-0 di Norvegia-Danimarca del 1997.

Giocatrice giramondo fin da giovane, cresciuta nelle scuole calcio del Tranmere Rovers, dove rimane fino al 2004 per poi trasferirsi per studio all’Oregon State University fino al 2007. Successivamente gira varie squadre nel Nord America nel campionato di USL W-League e in Australia. Dopo un breve rientro in Inghilterra con il Birmingham City nel 2011 e una stagione in Svezia con il Goteborg nel 2013, trascorre altri tre anni tra Nord America e Australia prima di essere acquistata nel 2016 dall’Arsenal, attuale club della Taylor, dove riesce ad esordire soltanto nel finale di stagione, segnando una doppietta contro Doncaster Bells, essendo stata ferma a lungo per un infortunio.

In Nazionale entra a far parte soltanto nel 2014 e segna il suo primo gol in amichevole nel febbraio 2015. Il mese seguente mette a segno la sua prima tripletta in Nazionale contro l’Australia nella Cyprus Cup, così da conquistare un posto per i seguenti FIFA Women’s World Cup. Confermata ai recenti Campionati Europei 2017, si è finalmente affermata anche in Nazionale.

Jodie Taylor è una giocatrice molto fisica che funge spesso da attaccante boa per far salire la squadra. Può giocare sia a destra che a sinistra in attacchi prevalentemente a due, ma con possibilità anche di esterna in attacco a tre, giocando agevolmente sulle fasce. Lotta molto con le difese avversarie per mantenere o recuperare il possesso palla nella propria zona offensiva ed utilizza molto il fisico nei contrasti e le sue capacità di possesso palla, così da far salire la squadra nelle fasi di attacco e transizione offensiva. Difficilmente si abbassa fino a centrocampo e oltre, rimanendo in avanti per ricevere passaggi lunghi sia sulle costruzioni della difesa che sulle ripartenze che possano avviarsi dai recuperi arretrati della propria squadra. Non ha tra le sue caratteristiche quella di rifinitrice di assist, anche se spesso tenta qualche passaggio chiave in profondità. Al contrario è un’ottima finalizzatrice sia sotto porta che quando è lanciata sul filo del fuorigioco e in situazioni di 1contro1.

Jodie Taylor è arrivata a giocare in un Top-Team come l’Arsenal e ad affermarsi in Nazionale ormai non più giovanissima, ma con un potenziale interessante per le prossime stagioni e magari per l’Inghilterra nei prossimi FIFA Women’s World Cup se riuscirà a mantenere l’attuale stato di forma.