A Sedriano, campo di casa dell’Inter, si consuma l’andata dei quarti di finale di campionato Primavera. Un Verona alla pari che regge alla pressione nerazzurra durante la prima frazione, ma subisce il gran colpo da punizione di Bonfantini. Domenica 3 giugno il ritorno all’Olivieri di Verona.

Si avverte subito la pericolosità offensiva di entrambe le squadre, con le retroguardie che manovrano prima di abbozzare l’azione. La prima grande chance è gialloblù e arriva al 5′ dai piedi di Angelica Soffia, che sembra aver perso l’attimo sulla destra ma riesce invece a girarsi e ad affrontare il portiere: corner. L’Inter risponde al 7′ con il tiro alto di Merlo da posizione favorevole, l’azione nasce da un prolungato attacco di Bonfantini e compagne. Dopo una decina di minuti si definisce una maggiore impostazione nerazzurra, mentre le veronesi faticano a rispondere adeguatamente ma sfruttano buoni periodi d’attacco con ripetuti calci d’angolo. Questo alterno movimento diventa match motive almeno fino alla mezzora, con affanno per le gialloblù quando premono le padroni di casa e alcuni periodi, più brevi, in cui anche il Verona riesce a intimorire. Da qui fino a fine frazione i ritmi si affievoliscono e non ci sono notabili situazioni di pericolo: il Verona sfrutta l’estro di Soffia mentre l’Inter continua ad appoggiarsi alla propria punta ma con retrovie possenti.

Inizio migliore da parte delle gialloblù, gli esterni si sono alzati e sono più propensi ad accentrarsi, lasciando l’aria che mancava nello stretto corridoio di sovrapposizione. L’Inter inizia ad adottare anche dei lanci lunghi, sintomo che il buon momento avversario è stato subito, ma nonostante ciò non smette di essere pericolosa. Alle nerazzurre servono una manciata di minuti per rimettere la sfera a terra, ma si trovano a rispondere a un’avversaria superiore: dalla partita ci si può aspettare di tutto. Le ospiti insistono e al 73′ imbeccano Carolina Poli dopo un calcio d’angolo: la sua deviazione è in rete ma un offside di pochi centimetri, sull’incrocio fra le linee, blocca tutto. Un minuto dopo le padroni di casa calciano una punizione al limite da posizione centrale: della battuta si incarica Bonfantini e la sua cannonata sotto la traversa è un lampo per Forcinella, Inter-Verona Women 1-0. Le gialloblù provano a reagire ma senza scossoni e i tentativi d’attacco non hanno sfoghi verso la porta di Capelletti. Si consuma così l’andata dei quarti, con le nerazzurre che potevano trovare il vantaggio nel primo tempo, ma che invece hanno concretizzato nel miglior momento del Verona.
Il discorso qualificazione alla semifinale-scudetto rimane aperto e si deciderà tutto fra sette giorni sul sintetico amico dell’Olivieri di via Sogare.

INTER-VERONA WOMEN 1-0 (0-0)

Inter: Capelletti; Merlo, Pinzin (45′ Gila), Santi, Capucci, Ripamonti, Lorusso (60′ Dell’Acqua), Brustia, Bonfantini, Giani (80′ Costa), Bragonzi. A disp.: Vanin, Maroni, Costardi, Bosco. All.:Naplone.

Verona Women: Forcinella; Meneghini (89′ Cavalca), Esquilli (82′ Pasini), Ambrosi, Bouby; Goula, Bardin, Nichele (79′ Franco); Soffia, Poli, Giubilato. A disp.: Fenzi, Zanoni, Santinato, Gobbi. All.:Padovani.

Rete: 74′ Bonfantini
Note – ammoniti:
Merlo (I). Meneghini (V).

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