Le parole di Fabio Melillo al termine della finale scudetto vinta dalla sua Roma Femminile Primavera contro la Juventus, ai microfoni ufficiali del club.

Le ragazze?
“Una grande squadra composta da ragazze eccezionali, con mentalità. Una cosa particolare per la fame di raggiungere risultati e stabilire altri record. Sono stati 4 anni con livello altissimo, con intensità e mentalità vincente che fa onore ed è assolutamente formativi per i percorsi che vogliamo far sviluppare alle ragazzi. Questa è una grande soddisfazione, chiudere così un ciclo che per me ha dell’irripetibile, perché fare quattro finali e vincere tre scudetti con 76 vittorie è incredibile. Dopo l’unica sconfitta in quattro anni, a dicembre, ci siamo riprese con venti vittorie consecutive, compresa quella di stasera. Una grande squadra che, a differenza dell’ultimo scudetto dove abbiamo anche sofferto, ieri abbiamo dimostrato tutto, abbiamo giocato in dieci tenendo comunque due attaccanti. Ieri c’erano tante ragazzi che hanno condiviso questi quattro anni qua con me, crescendo tantissimo: Ieri Corelli ha fatto una partita incredibile, come dovrebbe sempre fare perché ha qualità enormi”. 

Un bilancio?
“Ho coronanto un sogno. l’ho sempre vissuta come una seconda pelle, una cosa che mi ha fatto sentire male da sempre. Quando c’è stata l’opportunità di venire ad allenare la Roma, ho toccato il cielo con un dito. Ho messo sempre ogni energia pur di onorare la maglia e la storia del club per sviluppare il calcio femminile in cui la Roma si è affacciata con concetti giusti. Smetto con ieri, sono contento di farlo con un altro scudetto a coronamento di quanto fatto Ringrazio tutti che sono stati sempre schietti. Ho sempre lavorato con lealtà e per la Roma, questa è la più grande soddisfazione. Vincere tre scudetti credo che per la Roma tutta sia un record”. 

Credit Photo: Domenico Cippitelli